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Ciambelline piemontesi, una ricetta tipica della Pasqua

TORINO. La Pasqua è in dirittura d’arrivo e, nonostante le necessità ci impongano di viverla diversamente da come abbiamo sempre fatto, non è questa la motivazione per scoraggiarci dal cercare di viverla al meglio. Tra le tante regioni che possono vantare una solida e comprovata tradizione pasquale, il Piemonte non spicca certo tra le principali, ma anche nella nostra bella regione ci sono celebrazioni assolutamente degne di essere conosciute. Impossibile non citare almeno la “Processione delle Macchine”, che ogni Venerdì santo prende luogo a Vercelli, e dove enormi e dorate sculture lignee raffiguranti la via Crucis vengono portate in mostra lungo le vie della città. Altrettanto peculiare la “Via Crucis Vivente di Romagnano Sesia”, dove, nei tre giorni successivi al Giovedì Santo, attori e comparse del paese danno luogo ad uno spettacolo religioso ed artistico che, dal 1792 fino ad oggi, trasforma il paese in una piccola Gerusalemme d’altri tempi.

La tradizionale rappresentazione della Via Crucis a Romagnano Sesia

Per festeggiare questa Pasqua diversa dal solito, vi proponiamo una ricetta tutta piemontese: le “ciambelline piemontesi” facili da preparare e buone da gustare.

Ingredienti

  • 125 gr di burro
  • 125 gr di zucchero
  • 2 uova
  • 10 gr di vanillina
  • 2 cucchiai di Maraschino
  • 4 cucchiai di caffè
  • 250 gr di farina
  • 1 bicchiere di latte
  • 10 gr di lievito

Per la decorazione: 1 uovo; 8/10 ciliegie sotto spirito, zucchero in granelli

Preparazione

Il primo passo nella preparazione delle nostre “ciambelline piemontesi” parte, ovviamente, dalla preparazione dell’impasto: per prima cosa, versiamo in una terrina la farina, il lievito ed il latte e amalgamiamo insieme gli ingredienti, lavorandoli, a mano o con una spatola, fino ad ottenere un composto dall’aspetto omogeneo. Copriamo il tutto con uno strofinaccio e lasciamo a lievitare in un luogo buio ed asciutto per circa un’ora.

Nel frattempo, passiamo alla lavorazione del burro: dopo averlo lasciato ammorbidire a temperatura ambiente, sbattiamolo in un’altra terrina muniti di forchetta ed unendo, progressivamente, lo zucchero. Aggiungiamo uova, la vanillina, il maraschino e il caffè. Sempre mescolando bene il tutto, uniamo a questo punto l’impasto precedentemente preparato, facendo attenzione ad amalgamare correttamente il composto.

Dividiamo l’impasto in piccole sfere e lasciamole a lievitare sotto il canovaccio per una mezz’oretta circa. Passato questo tempo, è ora di dare forma alle nostre ciambelle. Dopo averle disposte su una teglia ricoperta con carta da forno, plasmiamole nella loro forma finale formando nelle nostre sfere il caratteristico buco delle ciambelle.

Siamo pronti per infornare: dopo aver decorato con le ciliegie sotto spirito ed una spennellata di tuorlo d’uovo e granelli di zucchero, cuociamo le nostre ciambelline piemontesi in forno preriscaldato a 180° per una mezz’oretta circa.

Appena cotte, serviamole ai nostri ospiti ancora calde. Le ciambelle pasquali piemontesi di norma si accompagnano con il classico spumante d’Asti.

Mirco Spadaro

Classe '98, rivolese di nascita, frequenta il corso di Lettere Antiche a Torino, sotto il simbolo della città. Tra viaggi e libri, è innamorato della tecnologia e della scrittura e cerca, tra articoli e post su siti e giornali online, di congiungere queste due passioni, ora nella sua "carriera" come scrittore, ora con il "popolo di internet".

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