Torino oggi compie 2028 anni: stabilita l’esatta data di nascita
TORINO.Fondata dal proconsole Giulio Cesare nel 58 a.C, la città della Mole era stata pensata inizialmente come un accampamento militare dal forte valore strategico, che avrebbe avuto il compito di rimpolpare le truppe del generale romano durante la conquista delle Gallie.
Ampliato più volte fino al 44 a.C., dopo la morte di Cesare, l’accampamento, ora colonia, prese prima il nome di Julia Taurinorum per opera del triumvirato mentre, per la definitiva fondazione della città, si aspetterà fino ad Augusto che, “circa” nel 28 a.C, dopo l’annessione di una seconda colonia, le diede il nome di Julia Augusta Taurinorum.
Ecco, oggi si è finalmente riusciti a determinare con esattezza la Storia attorno a quel “circa”. Pubblicata online sul sito ArXiv e condotta dall’astronoma Mariateresa Crosta dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) di Torino e dall’archeologo Sandro Caranzano, direttore del Centro Studi Herakles di Torino, la ricerca è riuscita finalmente a stabilire un dato preciso: Torino ha 2028 anni e è nata il 30 gennaio del 9 a.C.
La straordinaria tecnologia determinante per lo studio è stata un Gps di “precisione”, molto simile al “sistema di posizionamento globale” ormai incorporato in quasi tutti gli smartphone più comuni.
«Il punto di partenza è stata la misura con un Gps di precisione a multifrequenza dell’azimut di via Garibaldi, che coincide con l’antico decumano come gli scavi archeologici dimostrano. La misura finale è stata considerata quale vera direzione tracciata dai gromatici, ovvero quella includente tutti gli errori possibili. Pertanto si è proceduto a ritroso a ricostruire la fondazione della città “ex sole” (secondo il rito romano, durante la fondazione “simbolica” della città, il decumano veniva tracciato in linea con il punto in cui sorgeva il sole, ndr)», ha spiegato la ricercatrice Mariateresa Crosta in un’intervista all’Inaf.
Una volta ottenuta la misura, è stato relativamente facile ottenere la data precisa della fondazione: attraverso un programma numerico, che ha tenuto conto di innumerevoli varianti quali la rotazione terrestre e le possibili condizioni atmosferiche avverse, è stato possibile ricavare l’esatto giorno in cui il sole è sorto precisamente in corrispondenza dell’inizio di Via Garibaldi, l’ex Decumano romano.
Individuato il giorno, il programma ha permesso poi di circoscrivere l’anno stesso della fondazione, il 9 a.C., «una data molto cara ad Augusto e coincidente con la prima celebrazione della festa presso l’Ara Pacis a Roma in Campo Marzio».
Torino, come molte feste e fondazioni di tradizione romana, è nata sotto il segno del Capircorno: «Ricostruendo il quadro astronomico del 30 gennaio del 9 a.C., si dimostra che in tale data il sole sorgeva in congiunzione con la costellazione dell’Acquario mentre il segno del Capricorno appariva poco prima dell’alba», conclude Crosta.