Dal 18 dicembre al “Polo del 900” una mostra dedicata alla storia del Villaggio Leumann
TORINO. Una mostra evento per raccontare la storia del Villaggio Leumann di Collegno, un esempio di Liberty industriale costruito a fine Ottocento per volere dell’imprenditore svizzero Napoleone Leumann. E’ quanto proporrà dal 18 dicembre sino all’1 gennaio la mostra evento allestita al “Polo del 900”, in piazzetta Franco Antonicelli a Torino. L’edilizia industriale del Villaggio Leumann ha finito per trasformarsi in arte e che, ancora oggi, attira gli sguardi dei curiosi per la sua particolare architettura.
E’ prevista un’inaugurazione aperta al pubblico già il 16 dicembre alle ore 18. In mostra saranno esposte fotografie di Renzo Miglio, foto d’epoca, documenti inediti tratti del carteggio tra Leumann e Fenoglio, manifesti liberty e tanti oggetti che testimoniano la storia del villaggio e dell’opificio, provenienti da archivi privati e mai esposti al pubblico.
Il villaggio Leumann nacque per voler dell’industriale Napoleone Leumann, che fece costruire intorno al suo cotonificio, primaria industria tessile dell’epoca, un complesso residenziale e assistenziale per gli operai che lavoravano nella fabbrica. Una sorte di città nella città. Il villaggio fu progettato tra il 1875 e il 1907 dall’ingegnere igienista Pietro Fenoglio. Lo stile, come detto è quello Liberty e coinvolge circa 60 edifici, su una superficie di oltre 70 mila metri quadrati.
Quando, negli Anni Settanta del Novecento, il cotonificio affrontò una crisi e chiuse, questa bellissima Borgata divenne proprietà del Comune di Collegno, che assegnò le case alla popolazione secondo le norme dell’edilizia popolare. Oggi il villaggio Leumann è tutelato dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio del Piemonte e attualmente sono in corso importanti ristrutturazioni sia negli spazi verdi sia in alcune strutture abitative. Dal 1992, l’Associazione Amici della Scuola Leumann, si propone volontariamente di promuovere la conoscenza di questo particolare sito di archeologia industriale.