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Castelmagno, un’intera borgata messa in vendita a 360 mila euro
CASTELMAGNO. Chi non conosce il Castelmagno, uno dei più famosi formaggi piemontesi? Nella nostra regione forse nessuno, proprio perché questo questo prodotto è riuscito a far parlare di sè ben oltre i confini nazionali. Oggi il piccolo comune di Val Grana, nel Cuneese, è tornato a far parlare di sè e non per il caratteristico prodotto caseario.
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La notizia è legata piuttosto al mattone, visto che con circa 360 mila euro, il prezzo di un appartamento di medie dimensioni a Roma, Milano o Torino, si potrà acquistare una borgata intera del Comune della Granda. Sul portale Subito.it è stata messa in vendita la frazione Batuira, arroccata sulle montagne ecomposta da una serie di baite in pietra e legno, alcune ristrutturate e altre da ristrutturare, stalle, magazzini, terreni e 22 ettari di pascoli.
“E’ importante che ci sia un mercato attorno a interi borghi, dal Piemonte alla Sicilia – commenta Marco Bussone, presidente nazionale dell’Uncem, l’Unione nazionale dei comuni montani –. Qui si può fare impresa, produrre reddito, avere migliore vivibilità e benessere. Questi borghi possono essere la soluzione, come Uncem dice da tempo, alla crisi del mondo urbano. Ma servono precise strategie, supporti finanziari a chi acquista, meno burocrazia possibile per il recupero architettonico, agevolazioni fiscali per le imprese che si insediano in questi borghi rivitalizzati”.
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Le opportunità come quella di Castelmagno non sono isolate, complice anche alcune importanti iniziative di rivitalizzazione dei borghi alpini avviate, come quella di Ambornetti a Ostana a opera di un gruppo di giovani imprenditori torinesi, ma anche Borgomezzavalle, in provincia di Verbania e Carrega Ligure nell’alessandrino.