Novara, festeggia 107 anni una delle nonnine più longeve del Piemonte
NOVARA. Ha assistito a due guerre mondiali e ricorda quando in città le carrozze erano a cavalli e rarissime transitavano le vetturette. Ha visto il boom economico e l’arrivo del frigoriero, della lavatrice e della televisione. Fino a 100 anni ha letto il giornale senza usare gli occhiali e, cascasse il mondo, non voleva essere aiutata nei lavori di casa: dallo spazzare i pavimenti al lavare i panni nella vasca in cortile. Si chiama Maria Teodora Vanzini (per tutti nonna Dorina) ed è una delle donne più longeve del Piemonte. Venerdì scorso nella Casa di riposo Mater Dei, dov’è ospite da quattro anni, ha spento 107 candeline.
Nata nel 1911 in Germania, giunse a Novara che aveva quattro anni. Da allora, per un intero secolo, ha sempre vissuto nella casa nel quartiere della Bicocca. Qui, nel 1940, ha sposato Pierino Rizzi, capomastro del Comune di Novara. Dopo aver lavorato per anni alla “Rivelcellotti” come operaia, è rimasta vedova nel 1975. Quattro anni fa, in seguito a una brutta caduta, è stata ricoverata nella casa di riposto. A festeggiare il compleanno, oltre alla figlia, al genero, ai nipoti e al personale della struttura, anche il sindaco di Novara Alessandro Canelli. Un pomeriggio allegro nel quale Dorina, sfoderando il suo sorriso migliore, si è anche “esibita” per i presenti intonando alcuni brani della tradizione popolare.