Nati il 1° gennaio: Corrado Corradino, poeta, critico letterario e presidente della Juventus
Corrado Corradino nasce a Torino il 1° gennaio 1852. La sua prima istruzione si svolge fra Mondovì e Torino. Dopo una parentesi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino, s’iscrive, nel medesimo ateneo, a quella di Lettere, dov’è allievo di Arturo Graf. Le sue prime produzioni poetiche risalgono agli Anni Settanta e sono pubblicate sul periodico letterario cremonese «Il Preludio», fondato da Arcangelo Ghisleri. Nel volume Primi versi (1878) appaiono evidenti gli influssi delle più significative voci poetiche del tempo, dagli scapigliati al Carducci, dei quale il giovane poeta riprende moduli stilistici e ritmici per celebrare, con spirito panteistico, la religione della natura.
Negli anni successivi si dedica alla critica letteraria, conquistando una certa notorietà: ai saggi riuniti nei Poeti contemporanei (Torino 1879) segue uno studio su Il secentismo e l’Adone del Cavalier Marino (ibid. 1880) con cui ottiene la libera docenza in letteratura italiana, titolo che gli permette di recarsi in seguito ad insegnare lingua e letteratura italiana al Politecnico di Zurigo. Più sollecitante è la sua traduzione dei Canti dei goliardi (Torino 1882), che assieme al compendio della Storia d’Italia (1888), testimoniano la varietà dei suoi interessi culturali, ma anche una certa genericità di lavoro.
I componimenti poetici successivi, spogliatisi dell’iniziale adesione alla scapigliatura, rappresentano l’esito di lunghe riflessioni di ordine filosofico e religioso. Scrive anche opere di manualistica storica, più volte ristampate, così come il trattato Dell’arte dello scrivere, che conosce 15 edizioni sino al 1929.
E’ anche un attivo membro del Foot-Ball Club Juventus, di cui compone nel 1915 il primo inno ufficiale del club il quale verrà cantato dai giocatori durante le partite casalinghe allo Stadio Comunale tra il 1963 e 1972. L’innoè pubblicato nel libro-LP Juventus primo amore. Storia sportiva e romantica della Juventus (1972), a cura del giornalista Sandro Ciotti con la collaborazione dei colleghi Enrico Ameri e Bruno Mobrici.
Corradino è conosciuto nella storia della Vecchia Signora anche come uno dei creatori della prima rivista interamente dedicata al club bianconero, ovvero Hurrà Juventus, mensile uscito per la prima volta il 10 giugno 1915. E’ inoltre presidente del club tra il 1916 e il 1920 succedendo al triumvirato composto nel 1915 da Armano, Zambelli e Nizza. Muore a Torino il 9 luglio 1923.
