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L’Associazione Amici dei Bambini Cardiopatici: un esempio di volontariato ospedaliero d’eccellenza  

Da alcuni decenni i suoi volontari prestano un prezioso servizio gratuito di assistenza, supporto e indirizzo alle famiglie con bambini malati di cuore presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

Le cardiopatie congenite riscontrate alla nascita riguardano quali l’1% dei nati e rappresentano la principale causa di mortalità infantile: costituiscono una patologia che comporta spesso ricoveri in reparti ospedalieri specializzati, con specifiche cure prolungate.

Le più diffuse anomalie diagnosticate nell’infanzia sono i difetti del setto interventricolare muscolare e perimembranoso. Seguono a ruota i difetti del setto interatriale (ostium secondum), con una frequenza di 48,4 casi su 10.000 nati vivi. La più comune cardiopatia congenita cianotica è la tetralogia di Fallot. I casi di valvole aortiche bicuspidi si manifestano alla nascita con una percentuale che oscilla tra lo 0,5% e il 2,0%.

Non è un caso se a Torino, nell’ambito dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, da diversi lustri ormai si sia costituita l’Associazione Amici dei Bambini Cardiopatici (A.A.B.C) , grazie alla sensibilità di alcune persone che hanno vissuto le non facili esperienze di assistenza e cura di bambini malati di cuore. Chi è passato attraverso questo impegnativo percorso, sa bene quanto sia indispensabile l’aiuto, il sostegno e la vicinanza non solo ai piccoli pazienti cardiopatici ma anche alle loro famiglie.

Come è esposto sul sito ufficiale di A.A.B.C, i volontari dell’Associazione si prodigano gratuitamente per fornire assistenza concreta e morale ai malati e ai loro famigliari, attraverso:

  • informazione rivolta ai genitori dei bambini cardiopatici per favorire e ottimizzare i contatti con i Servizio Socio-Assistenziali;
  • aiuti economici alle famiglie in gravi difficoltà finanziarie durante il ricovero dei bambini;
  • aiuto finanziario per il trasporto (in Torino) di bambini e familiari da casa all’Ospedale e viceversa;
  • disponibilità di piccoli alloggi per le famiglie di bambini ricoverati residenti lontano da Torino;
  • attività ricreative per i bimbi degenti;
  • sostituzione dei genitori nell’assistenza ospedaliera dei bambini degenti, quando essi siano costretti ad assentarsi.

Questi invece i preziosi servizi forniti per facilitare i rapporti tra le famiglie dei ricoverati e l’Ospedale Regina Margherita e le Istituzioni:

  • contatto costante con il personale medico e infermieristico del reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia per discutere i problemi e le esigenze manifestate dai genitori e trovare soluzioni atte a migliorare l’assistenza e la cura dei bambini;
  • contatti con Asl, Comune di Torino, Regione Piemonte, qualora si manifestassero delle necessità.
Il Reparto Cardiologia dell’Ospedale Infantile Regina Margherita dove operano i volontari e le volontarie
dell’Associazione Amici dei Bambini Cardiopatici (A.A.B.C.)

Ma il campo di azione dei Volontari non finisce qui: frequenti sono le loro donazioni alla S.C. di Cardiologia e Cardiochirurgia di apparecchiature di ultima generazione al fine di poter effettuare diagnosi più precise e mirate, nonché di elementi di arredo del reparto (lettini, decorazioni, armadio-letto per mamme) e di giochi per l’intrattenimento dei bambini ricoverati.

L’attività dei volontari dell’Associazione Amici dei Bambini Cardiopatici si svolge nel Reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia, al sesto piano dell’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino (Piazza Polonia 94). Il reparto è composto da quattro stanze a due lettini, una stanza singola, una di isolamento più una per il day hospital. I ricoveri sono circa 600 all’anno tra cardiologia, emodinamica e cardiochirurgia. Naturalmente i volontari e le volontarie di A.A.B.C. si impegnano non solo a fornire assistenza morale e concreta ai bambini ricoverati, ma si prodigano per rendere la loro degenza, spesso prolungata, la più accettabile possibile, organizzando momenti ludici, attrazioni, e coinvolgendo i bimbi in attività che possano divertire e stimolare la loro creatività.

Sulle pareti del reparto ospedialiero è stato recentemente allestito un “Percorso fantastico”, composto da una quindicina di immagini raffiguranti altrettanti animali (c’è, ad esempio, l’orso, ma anche il pavone e la giraffa). Il “Percorso fantastico” è stato realizzato da Inspire Communication: accanto ad ogni animale è stato posizionato un Qr Code. Inquadrandolo con un telefonino, è possibile ascoltare i versi dell’animale ritratto, vederlo muoversi nel suo habitat naturale, ed ascoltare un racconto di cui l’animale è il protagonista. Davvero un’occasione originale di svago e distrazione per i piccoli ricoverati.

Questo il contatto telefonico della A.A.B.C., a disposizione di genitori di bambini cardiopatici, che necessitino di sostegno e assistenza per ricoveri e cure, ma anche di chiunque voglia fissare un appuntamento per un incontro conoscitivo della loro preziosa attività associativa: 011 696 0608. La mail è la seguente: info@aabambinicardiopatici.it

Questo l’IBAN per chi volesse disporre una donazione a favore dell’Associazione Amici dei Bambini Cardiopatici: IT25H0200801107000008301910 (Unicredit Banca).

Sergio Donna

Sergio Donna

Torinese di Borgo San Paolo, è laureato in Economia e Commercio. Presidente dell’Associazione Monginevro Cultura, è autore di romanzi, saggi e poesie, in lingua italiana e piemontese. Appassionato di storia e cultura del Piemonte, ha pubblicato, in collaborazione con altri studiosi e giornalisti del territorio, le monografie "Torèt, le fontanelle verdi di Torino", "Portoni torinesi", "Chiese, Campanili & Campane di Torino", "Giardini di Torino", "Fontane di Torino" e "Statue di Torino". Come giornalista, collabora da alcuni anni con la rivista "Torino Storia". Come piemontesista, Sergio Donna cura da tempo per Monginevro Cultura le edizioni annuali dell'“Armanach Piemontèis - Stòrie d’antan”.

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