Cosa può rendere un cane aggressivo: comprendere e gestire l’aggressività dell’animale
L’aggressività è una caratteristica innata presente in ogni cane, indipendentemente dalla razza o dal temperamento. Ogni cane ha il potenziale per manifestare comportamenti aggressivi, ma è essenziale comprendere che l’aggressività diventa un problema solo quando viene espressa in maniera inappropriata.
Numerosi casi venuti alla ribalta della cronaca dimostrano quanto sia fondamentale prevenire episodi pericolosi. Il fulcro della prevenzione è una corretta educazione e gestione del cane.
Circa 70 mila aggressioni canine all’anno in Italia
Nel 2023, a livello nazionale, si sono registrate circa 70 mila aggressioni di cani ai danni di persone. Molti degli adulti hanno riportato ferite profonde e sono stati ricoverati in ospedale, mentre tra i bambini alcuni casi sono stati particolarmente gravi. Il 2024 non si profila migliore, essendo stato già funestato da diversi morti.
70 mila casi equivalgono a circa 190 incidenti al giorno. Questo dato allarmante sottolinea la necessità di una maggiore cautela nella gestione dei cani, che non è esclusivamente un fatto privato. Di questo avviso è il Codacons, che da tempo porta all’attenzione dell’opinione pubblica e dello Stato l’urgenza di misure preventive più rigorose e regolamentazioni specifiche per i proprietari di cani, in particolare quelli di razze considerate più potenti e potenzialmente pericolose, come i pitbull e i rottweiler.
Fattori che contribuiscono all’aggressività del cane
L’aggressività canina può emergere per vari motivi, molti dei quali sono strettamente legati ai modi di agire del proprietario.
Un cane può diventare aggressivo non solo essendo stato vittima di esperienze traumatiche o di maltrattamenti, ma anche – al contrario – a causa di una gestione troppo permissiva o errata. Sia concedergli troppa libertà senza regole chiare, sia trattarlo come se fosse un essere umano, o viziarlo eccessivamente, possono condurre a sviluppare comportamenti aggressivi.
Questo accade perché la mancanza di limiti può alimentare nel cane un senso di dominio o possessività, che spesso sfocia in reazioni aggressive quando le sue aspettative non vengono soddisfatte.
L’antropomorfizzazione del cane, ovvero trattarlo come se fosse un essere umano, ignora i suoi bisogni naturali e le sue modalità di comunicazione, contribuendo ulteriormente alla comparsa di comportamenti indesiderati.
Prevenire l’aggressività: l’importanza della comunicazione e dell’educazione
Per prevenire l’aggressività impropria nei cani, è fondamentale che i proprietari siano ben informati e addestrati a comprendere il linguaggio e i segnali del proprio animale. Imparare a interpretare correttamente il linguaggio corporeo del cane e a stabilire una comunicazione chiara e coerente può evitare molti comportamenti aggressivi.
Un’educazione basata sulla comprensione reciproca e sulla creazione di un ambiente sicuro e sereno per il cane è la chiave per evitare incidenti e promuovere una convivenza armoniosa.
In conclusione, ogni cane ha il potenziale per manifestare aggressività, ma una gestione corretta e un’educazione adeguata possono fare la differenza tra un cane equilibrato e uno con comportamenti problematici.
La consapevolezza dei proprietari riguardo ai potenziali rischi e l’adozione di misure preventive sono fondamentali per garantire la sicurezza di tutti, sia umani che animali.
Antonio Puccio (dog trainer)