Scienze & Benessere

Uno chef in ospedale per laboratori di dietetica gastronomica

L’iniziativa, già presentata ai pazienti, si terrà il 22 gennaio e il 6 giugno 2019 nella sede dell’Ospedale San Giovanni Bosco

La ASL Città di Torino lancia i laboratori di “Dietetica gastronomica”, appositamente studiati da medici specialisti, dietisti e uno chef esperto, dedicati a pazienti in follow-up per neoplasie della mammella e del colon-retto. Si tratta di una formazione interattiva, secondo le più recenti linee guida scientifiche, con esempi di ricette e relativa degustazione, volta alla ricerca di una prevenzione sostenibile, piacevole e soprattutto facilmente attuabile nella vita di tutti i giorni.

L’équipe medica e dietistica, guidata dal dr. Andrea Pezzana, Direttore Nutrizione Clinica ASL Città di Torino, ha predisposto il materiale didattico e ha coordinato l’attività dello chef Giovanni Allegro, che giunge a questa esperienza forte delle competenze acquisite in molti anni di collaborazione con l’Istituto Tumori di Milano e il CPO (Centro di Prevenzione Oncologica) di Torino, dove proprio insieme al gruppo di medici e dietisti qui coinvolti, ha cucinato e insegnato per i partecipanti agli studi Diana-5 e StiVi.

Questa attività si affianca all’avvio di una sistematica assistenza nutrizionale ai pazienti oncologici seguiti nei Presidi aziendali -ed evidenziati a rischio di malnutrizione- da parte della Nutrizione Clinica dell’ASL Città di Torino,  in collaborazione con le Strutture aziendali di Oncologia, con un finanziamento del Dipartimento Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta.

“Gli aspetti nutrizionali costituiscono con sempre maggiore evidenza un importante completamento alle cure oncologiche in differenti fasi della malattia – spiega il dr Andrea Pezzana – se, infatti, durante il percorso di diagnosi e trattamento risulta soprattutto importante combattere la malnutrizione per difetto e il calo di peso, una volta terminate le cure (chirurgia, radioterapia e chemioterapia) è molto importante controllare il peso corporeo, evitando sovrappeso e obesità, e scegliere alimenti e modalità di cucinazione sane e preventive. È infatti dimostrato con certezza che, in particolare per alcuni tumori (colon-retto, mammella, prostata e rene per citarne solo alcuni) seguire uno stile di vita sano, con scelte alimentari adeguate e un buon livello di attività fisica, riduce fino a 1/3 il rischio di recidiva della malattia oncologica iniziale”.

“Il ruolo della Nutrizione Clinica si conferma fondamentale trasversalmente, dalla prevenzione primaria nelle persone sane alla prevenzione terziaria in numerose malattie cronico-degenerative, nel pieno rispetto del mandato proposto da numerose agenzie nazionali e internazionali alla base della Decade per la Nutrizione (ONU, FAO, OMS, Ministero Salute) e che ha ispirato la costituzione della struttura aziendale dedicata alla Dietetica e alla Nutrizione –commenta il Direttore Generale ASL Città di Torino, dr Valerio Fabio Alberti ­–  questi sono i valori aggiunti dell’attività che abbiamo avviato: serietà scientifica in un setting rilassato e accogliente, convivialità come momento di incontro e piacere, condivisione come strumento per ridurre le preoccupazioni e sperimentare un cambiamento possibile”.​

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