Cultura & Spettacoli

Trenta nuovi itinerari a Torino e in Piemonte per celebrare i 10 anni di “Gran Tour”

TORINO. Dall’8 settembre tornano trenta nuovi itinerari a piedi e in bus a Torino e in  Piemonte per  ripercorrere  il meglio  dei percorsi effettuati in tutte le precedenti dieci edizioni di Gran Tour. Il progetto dell’Associazione Abbonamento Musei, che in questi anni ha coinvolto oltre 67.000 partecipanti in 1.200 itinerari, ha contribuito a far scoprire ai cittadini le bellezze del Piemonte, affrontando temi e chiavi di lettura sempre  diversi  in maniera originale. Nelle centinaia di percorsi proposti, Gran Tour ha raccontato i siti regionali riconosciuti “Patrimonio dell’Unesco” o gli straordinari parchi e giardini pubblici e privati; ha svelato le molteplici forme del design e le eccellenze del nostro territorio, l’architettura e le trasformazioni urbane; ha fatto conoscere al pubblico le correnti artistiche di tutte le epoche storiche, dall’età romana fino all’arte contemporanea, passando per il Medioevo e il Barocco.

Gran Tour continua nel suo intento di progettare ad ogni ciclo un programma di itinerari che coinvolgono luoghi spesso difficilmente accessibili (in quanto non fruibili o solo in alcune occasioni particolari), avvicinando i cittadini a temi e approfondimenti originali grazie alla mediazione di guide, volontari e operatori culturali. Ad esempio a Torino si potranno visitare gli impianti della Smat, la Vigna di Madama Reale (già Villa Abegg) e il Palazzo di Giustizia “Bruno Caccia”. Il programma autunnale coglie inoltre spunti dal Convegno Internazionale del Restauro, in calendario dal 10 al 14 settembre, proponendo itinerari che conducono alla scoperta di luoghi recentemente restaurati o riqualificati come le OGR – Officine Grandi Riparazioni, il nuovissimo quartier generale di Lavazza e il CCR – Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, il centro d’eccellenza capace di restituire alla collettività decine di opere sapientemente restaurate.

Il castello di Novara

Altri originali percorsi guideranno i visitatori nei luoghi della Torino ebraica, in occasione dell’ottantesimo anniversario delle Leggi Razziali, o tra le eccentriche architetture neogotiche di Schellino a Dogliani, nelle Langhe. Nel territorio piemontese si potranno scoprire i suggestivi borghi di granito di Montorfano e Mergozzo vicino al Lago Maggiore, le chiese romaniche del nord Astigiano o il Parco naturale delle Capanne di Marcarolo nel sud del Piemonte. Infine, anche in questo ciclo sono stati organizzati tre itinerari nell’ambito del progetto BiblioTour Piemonte a cura di Regione Piemonte – Direzione Promozione della Cultura, del Turismo e dello Sport: il centro storico di Asti sarà presentato attraverso i luoghi legati a Giorgio Faletti, Ciriè sarà svelata nei luoghi “tra sacro e profano” e la ricca Biblioteca d’Arte all’interno del Castello di Rivoli permetterà di comprendere l’arte dal secondo Novecento ad oggi.

Come sempre i possessori dell’Abbonamento Musei potranno usufruire del 20 per cento di sconto su passeggiate e percorsi, oltre ad accedere gratuitamente ai musei aderenti visitati negli itinerari. Le prenotazioni, aperte a partire dal 4 settembre, sono obbligatorie e si chiudono due giorni prima della data di ogni itinerario, mentre   la conferma della prenotazione avviene entro 10 giorni dopo l’avvenuto pagamento della quota (è possibile pagare online al momento della prenotazione con carta di credito). Gli itinerari sono gratuiti per tutti i bambini sotto i 6 anni; gratuite anche le passeggiate a Torino per disabili e gli accompagnatori, con riduzioni per gli altri percorsi. È possibile partecipare con mezzi propri agli itinerari in bus, comunicandolo in fase di prenotazione.

Ulteriori informazioni sul sito www.abbonamentomusei.it.

 

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