Teatro di figura, Torino si prepara a festeggiare le nozze d’argento del Festival Incanti
TORINO. Sarà dedicata al tema del viaggio, quale percorso di conoscenza, come quello di Odisseo, o viaggio reale, come quello dei migranti in cerca di nuove terre, il Festival Incanti dedicato al teatro di figura per adulti. Anche per questa edizione, dal 2 all’8 ottobre, la rassegna vedrà unite tradizione e sguardi aperti sulla scena internazionale, ospitando produzioni che intrecciano musica, poesia, arti visive, giocheranno con la fantasia e la libertà creativa sul tema del viaggio, snodo centrale del prossimo triennio di attività. La manifestazione giunta alla sua 25ª edizione è diventata nel corso degli anni un punto di riferimento europeo per questo tipo di spettacolo. Nella serata inaugurale del 2 ottobre sarà di scena alla Casa del Teatro la compagnia Controluce, con “Il labirinto” sul mito del Minotauro.
Durante le sette serate alla Casa del Teatro di Torino, si esibiranno compagnie provenienti da Francia, Belgio, Gran Bretagna, Olanda, Germania e Italia. Si rinnoverà anche Progetto Cantiere realizzato con le compagnie di teatro di figura italiane nell’intento di accompagnare i progetti di giovani artisti «cercando così di supplire – come spiega il direttore Alberto Jona – alla mancanza in Italia di una scuola di teatro di figura».
«Siamo felici di questo compleanno – ha detto Francesca Leon, assessore alla cultura di Torino -. La rassegna internazionale porta ogni anno a Torino progetti da ogni parte del mondo e tratta il teatro di figura, che è particolare e ha dentro sé tanta innovazione. Emerge sempre più intensa una multidisciplinarietà che viaggia attraverso le arti performative. Il teatro di figura coglie l’intimità attraverso un linguaggio fatto non solo di parola, ma di oggetti e di diversi modi di rappresentare l’oggi. Il tema del viaggio di questa edizione attraversa l’attualità, e arricchisce il cartellone della città confermando la presenza di linguaggi diversi ai quali gli spettatori possano avvicinarsi».
Anche l’assessora regionale Antonella Parigi è orgogliosa «di aver sostenuto questo progetto nato nel 1994. “Incanti” è una di quelle chicche torinesi alle quali spesso non diamo abbastanza importanza, è stata un’eccellenza di livello internazionale fin da subito, contraddistinta da un aspetto multidisciplinare. Questo genere di iniziativa ha dentro una capacità di poesia difficilmente riscontrabile altrove».
Il programma completo si può visionare sul sito di Festival Incanti.