Cultura & Spettacoli

9 e 10 giugno: visite gratuite in oltre 140 edifici torinesi

TORINO. Il 9 e 10 giugno prossimi uscire di casa sarà un po’ come rientravi. L’appuntamento per i più curiosi è di quelli davvero particolari. Ci sarà infatti la possibilità, gratuitamente e in ordine di arrivo, di visitare le 140 Open House di Torino e provincia: nuove architetture contemporanee, eccellenze del patrimonio, case private. Inoltre, da domani, 26 maggio, è consigliabile registrarsi online per conoscere alcuni di questi edifici.

Open House Torino fa parte di Open House Worldwide, una rete internazionale diffusa in oltre 40 città in quattro dei cinque continenti. Le novità di questa seconda edizione e gli itinerari riguardano grattacieli, nuove architetture, palazzi storici e spazi in trasformazione, scuole e parchi, appartamenti privati dal design contemporaneo, oltre a una Torino sotterranea inedita. Il programma propone, infatti, appartamenti ristrutturati in edifici nobiliari, originali loft in vecchie fabbriche, case-studio e basse costruzioni reinventate, fino all’housing sociale, alle residenze studentesche, all’architettura del paesaggio che ha ridisegnato le aree verdi in città.

Aprire la mente, l’amore per l’architettura, la cura degli spazi in cui si vive per regalare agli abitanti delle città una migliore qualità della vita rappresentano ciò che quest’idea vuole trasmettere a chi la vivrà. «Bisogna condividere, almeno una volta all’anno questi meravigliosi progetti, questi umili e appassionati esempi di architettura, di interni, di paesaggio, con chi ha la curiosità di scoprirli e conoscerli, perché un patrimonio condiviso è un patrimonio che accresce infinitamente il suo valore e si tramanda di generazione in generazione», afferma Luca Ballarini, presidente dell’associazione OHT. Open House Torino si rivolge a tutti i cittadini, non solo al nucleo di architetti, chiedendo supporto come volontari, proprietari, progettisti, o semplicemente per aiutare a diffondere questo progetto.
Tra i molti spazi visitabili, ecco alcuni esempi: il Giardino Segreto, dove design e natura si integrano in una bella palazzina ai piedi dei Cappuccini; Casa Hollywood e 25 Verde, tra i più importanti esempi di architettura contemporanea a Torino; la casa condivisa di Cohousing Numero Zero; Bernini2, edificio formato da una Torre e una Villa.

Simona Cocola

Giornalista pubblicista torinese, ha iniziato a collaborare per la carta stampata nei primi anni dell'università, continuando a scrivere, fino a oggi, per diverse testate locali. Ha inoltre lavorato in una redazione televisiva, in uffici stampa, ha ideato una rubrica radiofonica, ed è autrice di due romanzi.

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