Appuntamenti

Di corsa, con tanto di botte al seguito, per mantenere vive le tradizioni

NIZZA. Sabato 9 e domenica 10 torna a Nizza la tradizionale Corsa delle Botti. Saranno come sempre ditte vinicole, cantine sociali e singoli produttori locali a sfidarsi in una competizione che trae origini nell’Ottocento, quando i garzoni di bottega provvedevano alla consegna dei fusti, facendoli rotolare sulla strada e ingaggiando vere e proprie competizioni. Il giro di qualificazione si svolge al mattino di sabato, mentre le semifinali e la finale al pomeriggio della domenica. Ogni squadra è formata da 3 a 4 spingitori (più un responsabile) che, a turno, possono scambiarsi il compito di spingere la botte. Un solo concorrente, per volta, deve spingere la botte che pesa all’incirca un quintale.

Una giuria controlla l’andamento della gara e può, in casi di irregolarità, squalificare la squadra. La gara di qualificazione, a cronometro, serve a formare la classifica delle squadre partecipanti. Nelle semifinali corrono due batterie. I primi tre di ogni batteria partecipano alla finale. Gli spingitori si allenano, prima della gara, anche per alcuni mesi. Partecipano alla Corsa delle botti, con le proprie squadre di spingitori, ditte vinicole, cantine sociali, singoli produttori di Nizza Monferrato e dei Comuni vicini.

Nell’ambito delle due giorni di festa si potranno degustare con Monferrato in tavola vini locali e piatti della cucina monferrina. Tra le pietanze da assaggiare: tajarin con tartufo nero, uovo al tartufo, agnolotti risotto al Barbera, e molte altre specialità.

 

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