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“Nonostante il crepuscolo”: voci contemporanee della Poesia in Lingua piemontese

È uscito, fresco fresco di stampa, un nuovo volume della collana Diramazioni, a cura di Giovanni Tesio ed edita da Carabba, tutto dedicato alle voci contemporanee della poesia in Lingua piemontese. Intrigante il titolo: Nonostante il crepuscolo | Voci contemporanee della Poesia in Piemonte.

La pubblicazione è curata da due figure di spicco, entrambe di Mondovì (o dintorni), Remigio Bertolino e Nicola Duberti, che hanno spigolato tra le opere di venti poeti piemontesi, di aree regionali diverse (dal novarese all’alessandrino, dal torinese al monregalese). Ne hanno tratto, per ciascun autore, dei piccoli bouquets poetici, intensamente profumati e variegati nei colori e nelle forme, tali da creare nel loro insieme un florilegio d’eccellenza, una ghirlanda di opere raffinate e di multicolore bellezza.

Le hanno raccolte alla luce tagliente e declinante di un crepuscolo, talmente lucente però da abbagliare il lettore. Il crepuscolo è metafora di un sempre più ridotto novero di autori che si esprimono nella Lingua piemontese, ma nonostante ciò, ovvero “nonostante il crepuscolo”, la luce resta smagliante e incisiva. L’originalità di quest’opera, realizzata con cura e scrupolo dai due curatori, è che si presenta come un caleidoscopio di liriche nelle diverse varianti della Lingua Piemontese.

Non mancano ovviamente fulgidi esempi di poesie nell’aulico Piemontese di koinè (ovvero nel piemontese-torinese), quello sublimato dalle grandi figure della Letteratura piemontese dalla fine del Settecento a tutto il Novecento (da Isler a Milo Bré, da Angelo Brofferio a Pinin Pacòt, da Viriglio a Bianca Dorato) e che ancor oggi vanta interpreti della classe di Michele Bonavero, Giuseppe Goria, Albina Malerba, Giovanni Tesio, ed altri ancora. Ma caratteristica di questa antologia è quella di porre in primo piano sulla ribalta anche autori che si esprimono in un Piemontese dalle sonorità alessandrine, saluzzesi, langarole, monregalesi, monferrine, langarole e novaresi, a comporre versi che splendono di incomparabile spontaneità e lirismo. Il Piemontese di koinè del terzo millennio si allarga dunque da Torino e dalla provincia torinese a un’area più vasta, sull’abbrivio di nuove e stimolanti contaminazioni dialettali, che arricchiscono il lessico e rendono la lingua regionale più articolata, più contemporanea, e dunque più viva.

E allora, quella che può sembrare una luce crepuscolare, può trasformarsi nel bagliore di una nuova aurora e una più smagliante alba per la Lingua piemontese.

Questi gli Autori antologizzati: Annamaria Balossini, Michele Bonavero, Marita Bellino, Remigio Bertolino, Ezio Briatore, Carlo Dardanello, Sergio Donna, Nicola Duberti, Giuseppe Goria, Albina Malerba, Dario Pasero, Franca Prato, Felicina Bonino Priola, Candida Rabbia, Valerio Rollone, Ferdinanda Susa, Giovanni Tesio, Elisa Revelli Tomatis, Arturo Vercellino.

Remigio Bertolino e Nicola Duberti | Nonostante il crepuscolo | Voci contemporanee della Poesia in Piemonte, Collana diretta da Giovanni Tesio, Carabba Edizioni, Lanciano (Chieti), 2023

Sergio Donna | 19 Dicembre 2023

Sergio Donna

Torinese di Borgo San Paolo, è laureato in Economia e Commercio. Presidente dell’Associazione Monginevro Cultura, è autore di romanzi, saggi e poesie, in lingua italiana e piemontese. Appassionato di storia e cultura del Piemonte, ha pubblicato, in collaborazione con altri studiosi e giornalisti del territorio, le monografie "Torèt, le fontanelle verdi di Torino", "Portoni torinesi", "Chiese, Campanili & Campane di Torino", "Giardini di Torino", "Fontane di Torino" e "Statue di Torino". Come giornalista, collabora da alcuni anni con la rivista "Torino Storia". Come piemontesista, Sergio Donna cura da tempo per Monginevro Cultura le edizioni annuali dell'“Armanach Piemontèis - Stòrie d’antan”.

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