Scambio di referenze per creare nuove opportunità: è nato a Torino un nuovo capitolo BNI
TORINO. Da martedì scorso a Torino è attivo un nuovo Capitolo torinese di BNI Italia (Business Network International). E’ il trentesimo ed è stato battezzato Mozart, in onore del grande musicista austriaco al quale è universalmente riconosciuta la creazione di composizioni di straordinario valore artistico. Il Capitolo Mozart è stato presentato ufficialmente a Villa Sassi davanti ad una nutrita e attenta assemblea di imprenditori e liberi professionisti interessati ad entrare a far parte della grande famiglia BNI che al mondo conta 240 mila membri suddivisi in più di 8.000 capitoli in oltre 70 Paesi al mondo. Tanto per fare qualche numero e comprendere la portata di questo network che opera attraverso il marketing etico, i membri di BNI nel 2017 si sono scambiati tra loro qwuasi 9 milioni di referenze che hanno generato complessivamente un volume di affare di oltre 11,2 miliardi di euro.

A presentare il nuovo capitolo è stata l’Assistant DirectorMargherita Mosca che ha ripercoso un po’ la storia del network a partire dalla sua fondazione avvenuta nel 1985 ad opera di Ivan Misner, un imprenditore che si era trovato improvvisamente in difficoltà per aver perso un’importante commessa. Partendo da un gruppo di circa 40 imprenditori, Misner diede vita a una sorta di circolo fine a se stesso, ma la richiesta di ingresso di posizioni tra di loro simili lo convinse a sostenere la nascita di nuovi capitoli. Da allora questi ultimi si sono ben presto moltiplicati. «I membri del Mozart – ha ribadito Margherita Mosca – si dedicano a creare relazioni di successo per raggiungere, insieme, traguardi ambiziosi e concreti. L’impegno è quello di aiutarsi e crescere insieme, formandosi nell’ambito del marketing referenziale, ispirandosi a valori condivisi. Tutti, indistintamente, ci impegniamo a dare il nostro contributo per cambiare il modo di fare business, anche nel nostro territorio».


