Un incontro per ricordare il filofoso cuneese Luigi Pareyson nel centenario della nascita
CUNEO. Nel 2018 cade il centenario della nascita di Luigi Pareyson, che fu uno dei maggiori filosofi italiani del XX secolo, e sicuramente uno degli intellettuali del cuneese di maggiore fama internazionale. Pareyson, ricordiamo, nacque infatti a Piasco e trascorse a Cuneo gran parte della sua giovinezza, insegnando al Liceo Classico della città Per celebrare questo anniversario, si terrà giovedì 4 ottobre alle ore 17 presso il Salone d’onore del Comune di Cuneo, in via Roma 28, un incontro sul pensiero di Luigi Pareyson.
Relatori saranno tre studiosi membri del Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson”, che affronteranno gli aspetti principali della riflessione del filosofo: Gaetano Chiurazzi (Università di Torino) dedicherà la sua attenzione ai temi estetici del pensiero di Pareyson, che in quest’ambito elaborò un’originale prospettiva nota come “teoria della formatività”; Maurizio Pagano (Università del Piemonte Orientale), che di Pareyson è stato allievo, si soffermerà sull’ermeneutica pareysoniana, e in particolare sul rapporto che nel pensiero di Pareyson sorge tra verità e interpretazione; infine Francesco Tomatis (Università di Salerno) dedicherà il proprio intervento all’ultima fase del pensiero di Pareyson, caratterizzata da un approccio ontologico alle questioni relative alla libertà e al male.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Cuneo e il Liceo Scientifico e Classico “G. Peano – S. Pellico) ed è resa possibile dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. L’iniziativa è aperta a tutte le persone interessate senza necessità di iscrizione o prenotazione.