Ultim’ora Ministero delle Finanze, “Sospese le carte di credito”: se siete in questa lista dite pure addio ai vostri risparmi

Soldi bloccati - fonte_Canva - piemontetopnews.it
I soldi di coloro che fanno parte di questa lista verranno bloccati definitivamente, a deciderlo il Ministero delle Finanze.
Quello che sta scuotendo il panorama economico italiano è un provvedimento meramente scioccante, ad essere sospesi saranno conti correnti bancari e carte di credito che non potranno essere più utilizzate.
Il ministero delle finanze ha dato via un giro di vita senza precedenti e se il nome del cittadino ricade proprio tra quelli che sono stati inseriti nella lista, utilizzare il proprio denaro sarà pressappoco impossibile. Non si tratta di nessun errore nemmeno di un attacco hacker, ma di una misura ufficiale di cui è stata data comunicazione pochi giorni da pochi giorni.
A questo punto, occorre comprendere chi è rientrato in questa black list e rischia che i suoi risparmi vengono congelati da un momento all’altro.
Attualmente quello che sappiamo è che il blocco delle carte e dei conti non è solo una minaccia, ma una realtà che si sta materializzando in maniera anche piuttosto veloce.
Il blocco silenzioso: come funziona e cosa comporta
Un meccanismo rapido e silenzioso è quello che si sta per mettere in atto, tutto comincerebbe con un semplice avviso che però non arriva sempre tramite raccomandata e a volte si presenta con una PEC o addirittura nel portale delle agenzie delle entrate e questa è la prima difficoltà, considerando che spesso non vengono controllate nelle comunicazioni del portale né tantomeno la PEC.nei momenti in cui il sistema rileva una posizione fiscale ad alto rischio ecco che potrebbe partire la sospensione delle carte di credito e il blocco per conto corrente.
Basta che le banche vengano avvisate e in pochissimi Click possono bloccare l’intera operatività del soggetto. Non si tratta però di un sequestro ma piuttosto di una sospensione cautelare che ha l’obiettivo di evitare che i contribuenti svuoti nel conto prima che l’autorità possono recuperare le somme. Ovviamente si tratta di una misura perfettamente legale, prevista dall’articolo 162 della Legge Generale Tributaria, e viene applicata con il supporto dell’Agenzia delle Entrate e delle autorità finanziarie.
Il motivo del blocco: chi è nella black list del Fisco e perché
Dovrebbe essere già chiaro che questo non succeda a tutti i cittadini, fa scattare la sospensione non è un errore ma i grandi morosi ovvero coloro che hanno dei debiti fiscali che vanno dai 100.000 € fino a 600.000 € che non sono né regolarizzati né tantomeno rateizzati.l’elenco comprende persone fisiche e giuridiche con una storia di vari inadempienze fiscali gravi e comunque ripetuti.
Anche chi ha debiti più piccoli, ma si rende recidivo ignorando le richieste dell’agenzia potrebbe finire nel mirino, ma il blocco delle carte in questo caso è solo il primo passo, considerando che il vero obiettivo è quello di recuperare le somme che vengono spesso gestite con intestazioni fittizie. Si tratta di un ampio piano di lotta sia all’evasione fiscale che alla gestione illegale delle proprie finanze.