Ultim’ora in Piemonte: avvistati 3 leoni grossi quanto una porta di calcio | Emergenza totale: ti mangiano in un boccone

Leoni - fonte_Freepik - piemontetopnews.it
In Piemonte sono stati avvistati 3 leoni grossi quanto una porta di calcio. Scattata l’emergenza totale su tutto il territorio.
Il Piemonte, terra del buon vino e dei prodotti di altissima qualità, si trova oggi a vivere un evento veramente particolare, in città ci sarebbero 3 grossi leoni che hanno fatto scattare l’allarme e l’allerta per tutti coloro che in Piemonte vivono.
Il Leone è uno dei più grandi mammiferi del mondo e di certo trovarselo davanti in maniera improvvisa non è un’esperienza che lascia indifferenti. Nel momento della segnalazione sono state allertate le istituzioni in modo tale da intervenire in maniera veloce e immediata.
Ciò che deve essere difesa è la sicurezza dell’intera popolazione, che potrebbe essere messa a rischio dalla presenza di tali animali, che come noto, non sono di certo mansueti.
Ma cerchiamo di fare chiarezza a riguardo, per capire l’allerta scattata proprio in questi giorni nella regione Piemonte.
Il parallelismo con Roma
Con la conferma della presenza dei 3 leoni in città, ecco che si verifica il perfetto parallelismo con quello che lo scorso anno era successo anche a Roma. Quando in città arriva il circo o se sono presenti dei bioparchi, il rischio di vedersi comparire davanti un leone è molto più elevato di quello che si possa credere. A Roma alcuni mesi fa un leone era scappato dal circo creando allarme in tutta la città. Un evento che aveva fatto scattare l’allerta in tutta la città e nella zona in cui il leone era stato avvistato.
Un episodio che aveva visti coinvolti i vigili del fuoco e le forse dell’ordine che prontamente hanno riportato il leone al circo dove si esibiva l’animale, per poter mettere in salvo la cittadinanza intera. In questo caso però, l’intervento non è stato necessario e ne vediamo il motivo di seguito.
Ecco cosa è successo in quel di Piemonte
Nuovi residenti in Piemonte al bioparco di Torino, dove hanno trovato quello che è un habitat roccioso, perfetto per questi grandi mammiferi. Una zona che si ispira alla Rupe dei Re dal film Il Re Leone, con 3 leoni, un maschio e due femmine che permettono ai visitatori di conoscere molto da vicino una delle specie più rappresentative della savana.
Ad accoglierli una superficie di tremila metri quadrati realizzata in un anno di tempo, con il lavoro di 50 persone. Sul web è possibile trovare le foto degli esemplari e del luogo in cui essi ora vivono.