Cultura & Spettacoli

Tutto esaurito per i Momix con Alice al Teatro Alfieri

TORINO. Il Teatro Alfieri da stasera (mercoledì 20) a domenica 24 marzo ospiterà lo spettacolo Momix – Alice, una novità assoluta di Moses Pendleton, facendo registrare il tutto esaurito ad ogni spettacolo.

Lo spettacolo di Moses Pendleton, direttore artistico di Momix è ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie. La sua prima mondiale al Teatro Olimpico è stata a Roma il 20 febbraio scorso. Il coreografo più immaginativo del mondo della danza ha scelto di infilarsi nella tana del coniglio per scoprire un mondo magico dove il corpo umano si trasforma, e niente è ciò che appare.

Sospese tra fisicità e illusionismo, acrobazie e fantasmagorie, le stravaganze vittoriane prendono vita grazie alla magia di effetti luminosi e di sofisticate e pervasive videoproiezioni su stoffe e superfici fluttuanti. La prima parte della performance, scandita da brani musicali del Novecento nati dalla facoltà mitopoietica proprio di Alice, alternati a ricercati tappeti ambient, segue maggiormente il filo della narratività: la bambina, annoiata dalla lettura, precipita all’improvviso nella tana e, con un’altra percezione di sé (si quadruplica), incontra il bianconiglio, lo stregatto, il bruco dalle mille fogge, in una geminazione onirica di forme e sembianze animali e umane. Ancora una volta i quadri dinamici che si rincorrono sul palcoscenico hanno la capacità di suscitare uno stupore profondo, come esplosioni immaginifiche inattese e curiose. L’espressività dei corpi strettamente connessi ad oggetti, costumi e multimedialità è legata al flusso della metamorfosi, del divenire costantemente “altro”.


La seconda parte, invece, più ripetitiva nei numeri coreografici e nelle idee figurative, cerca di andare oltre i limiti della fantasia fino all’incubo dal fascino noir, perdendo di vista l’evoluzione della storia tracciata nel “mondo delle meraviglie” e offrendo solo qualche allusione al quel luogo nascosto dove regna il motto “feed your head”, tutto si trasforma, compreso il corpo umano, e nulla è ciò che appare.

Orari: da mercoledì a sabato ore 20.45; domenica ore 15.30 e 19.30.

Roberta Bruno

Torinese, classe 1961, è maestra professionista di tennis. Da sempre appassionata di musica, ha seguito numerosi concerti di artisti di livello internazionale sia all'Italia, sia all'estero.

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