Cultura & Spettacoli

MiTo 2018, dal 3 settembre ben 125 appuntamenti musicali a prezzi ridotti

TORINO. Anche quest’anno torna MiTo Settembre Musica, il festival che già nel titolo racchiude e rivela la sua unicità, quella di essere un ponte che collega due realtà vicine, eppure così distinte come Torino e Milano. Il festival, in programma dal 3 al 19 settembre, propone per entrambe le città un solo speculare programma, pur con leggere varianti a favore delle peculiarità di ogni capoluogo.

Al terzo anno della nuova governance e della direzione artistica del maestro Nicola Campogrande, il Festival MiTo  Settembre Musica si è ormai affermato nel format rinnovato, concentrandosi sulla musica classica e spaziando dal grande repertorio alla musica contemporanea. Ogni concerto è pensato con un sapiente mix che, seguendo il filo conduttore del tema scelto, quest’anno la danza, unisce brani noti con altri meno conosciuti o commissionati per l’occasione, che sanno tutti emozionare, avvincere, incuriosire e trascinare lo spettatore. Il tema della kermesse racchiude un discorso più ampio che susciterà curiosità nel pubblico, legando e attraversando ogni ascolto, sollecitando idee, dibattito e pensieri che proprio dalla musica partono e alla musica rimandano, un ascolto attivo, generatore non solo di piacere ed emozione tout court ma di conoscenza, approfondimento ed elaborazione della propria sensazione.

Sono 16 i giorni di musica in ognuna delle due città, per un totale di 125 appuntamenti pensati per un pubblico che potrà gioire di una vera festa della musica, intesa come musica “popolare”, nel senso di aperta, godibile; “popolare” in quanto accessibile, non rito aristocraticamente elitario ma possibile per tanti, a partire dal prezzo ridotto dei biglietti fino alla conoscenza e fruibilità di luoghi “altri” e diversi nei quali si suonerà, come ad esempio le Officine Grandi Riparazioni di Torino. Concerti al pomeriggio, alla sera, durante i weekend spettacoli dedicati ai bambini… Un pubblico in movimento quello di MiTo, un pubblico che spesso si riconosce incontrandosi più volte e, scambiandosi sensazioni e opinioni, semplicemente supera le barriere. Infine amo ricordare i volontari che lavorano per la buona riuscita del festival con l’entusiasmo e l’ideale della musica come linguaggio di universale bellezza.

Per il programma completo di Torino clicca QUI. Info: tel. 011.01124787

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