Attualità

Novara dichiara guerra all’abbigliamento “che offende il comune senso del pudore”

NOVARA. Sarà proibito bere alcolici all’aperto, così come legare la bicicletta ai pali o ad elementi d’arredo urbano. Ma anche indossare abiti che offendano il comune senso del pudore. In alcune pagine del regolamento comunale, l’Amministrazione novarese ha sintetizzato i divieti previsti sul territorio, tra i quali ce n’è uno per chi si comporta in modo aggressivo e scorretto: per questi ultimi ci sarà il «daspo urbano» e sarà allontanato per 48 ore. L’articolo 34 vieta la vendita di bevande in contenitori di vetro, proibisce alle panetterie di vendere latte. L’articolo 37 prevede, invece, multe dai 100 ai 500 euro per chi sosta in gruppo davanti ad esercizi pubblici al di fuori degli spazi autorizzati, rischia di innescare situazioni paradossali bloccando i giovani che si riuniscono nelle piazze.

D’ora in avanti ci sarà anche quello, rivolto ai negozianti di attività artigianali del settore alimentare, di vendere bevande in contenitori di vetro, ma a fare scalpore tra questi c’è soprattutto quello che vieta di “mostrarsi in pubblico in abiti che offendano il comune senso del pudore”. La norma è stata voluta dal Comune di Novara, a guida leghista, nelle nuove disposizioni di polizia urbana, anche se l’assessore Mario Paganini mette le mani avanti e garantisce che i vigili urbani non braccheranno le ragazze in minogonna e short: «Non siamo bigotti o oscurantisti è solo una questione di decoro. Volevamo dare un appiglio formale a quelle situazioni che spesso capitano e che mettono a disagio. Si può stare in costume da bagno in piscina, ma non entrare a teatro: se una si presenta così, viene allontanata e ora la maschera può fare riferimento a un atto formale. Ogni luogo prevede un suo modo di porsi. Il riferimento al ‘comune senso del pudore’ è voluto perché si tratta di un concetto in divenire, che cambia a seconda dei tempi e delle sensibilità». La spiegazione non sembra aver convinto molti, che sui social si sono scatenati contro la norma.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio