Sorpresa di Ferragosto: Salvini ha abolito il bollo auto | Fine pena decretata: non dobbiamo più pagarlo

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Bollo Auto: prima di partire, un piccolo controllo sul sito della vostra Regione potrebbe rivelare una piacevole “sorpresa di Ferragosto”

Mentre il dibattito sulla tassazione automobilistica in Italia continua a tenere banco, tra promesse di riforme e semplificazioni avanzate da figure politiche come Salvini, il Piemonte emerge come esempio concreto.

In un periodo in cui gli automobilisti italiani sono costantemente alle prese con i costi di gestione dei veicoli, una “sorpresa di Ferragosto” potrebbe arrivare dal fronte del bollo auto, con un occhio di riguardo per le esenzioni in alcune regioni.

Il bollo auto, o tassa automobilistica, è una tassa di proprietà annuale che deve essere pagata alla Regione di residenza da chiunque possieda un veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

I criteri di esonero per questa tassa sono differenti da Regione a Regione. Per questo motivo è fondamentale chiarire quali sono le attuali disposizioni che permettono ad alcune categorie di non pagare questa tassa.

Il Modello Piemontese: questi cittadini non lo pagano il bollo

Il Piemonte si distingue come una delle regioni con un regime di esenzioni particolarmente articolato per il bollo auto, incentivando la mobilità sostenibile e agevolando categorie specifiche di veicoli. L’esenzione dalla tassa automobilistica è prevista per determinate categorie di autoveicoli, che includono spesso veicoli adattati per disabili, veicoli storici (con determinate limitazioni di età e iscrizione a registri storici) e, in alcuni casi, veicoli adibiti a servizi specifici (ad esempio, ambulanze).

La Regione Piemonte dimostra una chiara tendenza anche verso l’eco-sostenibilità. Per i veicoli ibridi con alimentazione elettrica immatricolati entro il 31 dicembre 2024, l’esenzione è di 5 anni. Questa misura temporanea incoraggia la transizione verso veicoli meno inquinanti, offrendo un beneficio significativo nei primi anni di possesso.

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Rivoluzione verde: elettriche e metano per sempre esenti

Il Piemonte si pone come un esempio virtuoso nell’incentivare la mobilità sostenibile e nel riconoscere le specificità di diverse categorie di veicoli e cittadini. La Regione, infatti, dimostra che non solo è possibile, ma anche auspicabile, trovare un equilibrio tra le esigenze del fisco e le tasche dei cittadini. In Piemonte è prevista l’esenzione permanente per le auto elettriche, ad idrogeno o alimentate esclusivamente a gas metano.

Riduzione del 50% a partire dal 1° gennaio 2025, per i veicoli immatricolati che rientrano nella classe almeno Euro 6 che godranno della riduzione della metà sul pagamento del bollo per i primi 5 anni.  Le specifiche categorie sono dettagliate dalla normativa regionale e possono variare per questo è sempre consigliabile visitare il sito ufficiale della Regione Piemonte.