Sanità, “Se abitate in Piemonte è impossibile curarvi”: vi state a casa aspettando di crepare | Arrivata la conferma durissima

Sanità - fonte_Canva - piemontetopnews.it
Una conferma durissima, ancora un duro colpo per la sanità italiana, si rischia veramente il collasso non solo in Piemonte.
La sanità italiana continua ad incassare dei duri colpi che sono difficili da gestire se si considera una cittadinanza che avrebbe come diritto quello di potersi curare liberamente. Certo non è semplice riuscire a garantire questo diritto a tutti i cittadini, ma sembra che stiano venendo meno i presupposti su cui basarsi.
I ticket per quello che riguarda le medicine, sono aumentati, i medici di famiglia sembrano essere degli individui impossibile da trovare, poi ci sono le attese infinite per le visite specialistiche. Tutto questo si traduce in un malcontento generale, con gli italiani che si sentono violati dei loro diritti.
Ci sono regioni che sembrano accusare il colpo molto più di altre, ma cerchiamo di comprendere cosa sta succedendo perchè in questo modo si può cercare di comportarsi di conseguenza.
Ecco allora spiegato cosa sta succedendo.
Piemonte, solo la punta dell’iceberg
Quella che si verifica in Piemonte è una situazione che si ripete non solo in questa regione, ma in buona parte dell’Italia e per questo motivo è importante riuscire comunque a far valere i propri diritti. Curarsi non solo è un dovere, ma un bisogno a cui lo stesso Stato dovrebbe rispondere. Invece quello che sta succedendo è che sempre più cittadini sembrano rinunciare ai propri diritti, il tutto per lasciare spazio a una situazione che sembra difficile da cambiare, come se ci si deve comunque adeguare in una qualche misura.
Di sicuro la sanità italiana non brilla per la sua capacità di assistere i cittadini, che si trovano in difficoltà nel momento in cui devono accedere alle cure. A parlare chiaramente sono le classifiche ufficiali come riportato anche da giannapentenero.it, e che ci dice, ad esempio che la regione Piemonte è posta al quinto posto per l’area di prevenzione.
I dati sono alquanto preoccupanti
Il dato veramente allarmante è quello che ci dice come l’8,8% di nuclei familiari che rinunciano a curarsi, un numero superiore alla media nazionale del 7,6%. Un dato che non fa altro che evidenziare come le difficoltà di accesso ai servizi che provocano non poche problematiche.
Una famiglia su dieci nella regione Piemonte non riesce ad accedere a quelle che sono le cure necessarie. Le cure non sono più in grado di soddisfare i cittadini e questo vale non solo in questa regione, ma in tutta l’Italia.