“Preferisci Hamilton o Marquez?”, al posto di blocco lo chiedono a tutti: 100mila euro di multa e 3 anni di reclusione se rispondi male

Lewis Hamilton e Charles Leclerc - Piemontetopnews.it (Foto vehiclecue.it)
La passione per le due o quattro ruote a velocità può costare molto cara: giro di vite della polizia, non si salva più nessuno.
L’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari e quello di Marc Marquez sulla Ducati ufficiale hanno rappresentato i principali motivi di attrazione per le stagioni 2025 di F1 e Motomondiale, che già si apprestano ad entrare nel vivo.
Del resto per gli appassionati l’attesa per l’inizio dei nuovi campionati è spesso spasmodica. A differenza di quanto accade per il calcio, in cui è il mercato con i suoi intrecci a volte imprevedibili a “intrattenere” durante i mesi in cui non si gioca, per gli sport a motore la situazione è differente.
Una volta sistemate tutte le caselle dei piloti nelle varie scuderie non resta che attendere i primi test e le settimane interlocutorie si sprecano. “Ma tu preferisci Hamilton o Marquez?” quante volte abbiamo sentito questa dicotomica domanda nel corso dell’ultimo inverno? Inteso, ovviamente, nel senso “quale colpo preferisci, quale è destinato a lasciare maggiormente il segno”.
Appassionati di F1 o di MotoGP? Tempi duri in arrivo per gli emulatori
Ciascuno ha una propria idea, sebbene la pista stia emettendo un verdetto piuttosto netto. In verità, tuttavia, questa domanda può capitare di sentirsela porre anche ad un posto di blocco.
In modo ironico, ovviamente, perché in questo caso a prescindere dalla risposta le pattuglie sanno già come comportarsi nei confronti di chi mette a rischio la propria vita e quella degli altri.
In auto o in moto non si gareggia: avviso ai naviganti, in arrivo multe a sei cifre
Già, perché partecipare a corse clandestine e a gare di velocità non autorizzate è a tutti gli effetti un reato, non solo perché comporta l’infrazione dei limiti di velocità previsti dal Codice della Strada, ma perché viola il divieto specifico di gareggiare su strade pubbliche, come stabilito dall’articolo 9 bis del Codice della Strada. Il riferimento è alle gare che coinvolgono tutti i veicoli a motore, dalle auto ai ciclomotori.
Le sanzioni previste sono severissime, dalla reclusione da sei mesi a un anno, che aumenta da sei a 10 se la gara provoca la morte di una o più persone, a multe che variano da 5.000 a 20.000 euro. Mano ancora più pesante per chi organizzi o faciliti una gara di velocità non autorizzata. Le sanzioni prevedono infatti la reclusione da uno a tre anni e multe tra 25.000 e 100.000 euro. In aggiunta, è prevista anche la sospensione e, in caso di condanna, la revoca della patente di guida, con la confisca del veicolo. Per questo, che siate fans di Hamilton o di Marquez, la sostanza non cambia. Se volete emulare e provare il brivido della velocità l’unica possibilità è diventare piloti professionisti.