Cultura & Spettacoli

Pittori, poeti e musicisti uniti per dire “basta alla guerra in Siria”

TORINO. S’inaugurerà venerdì 11 maggio alle ore 18 all’associazione Arte Città Amica di via Rubiana 15   la mostra L’arte per la pace in Siria, con la partecipazione di scultori, pittori, poeti e musicisti. Tutti uniti per la pace in una terra da anni dilaniata da un conflitto feroce. Una terra dove il conflitto  non ha mai fine,  proprio come nella striscia di Gaza, in cui si continua a soffrire: una ferita che non si cicatrizza a partire dal secondo dopoguerra.

I pittori di Arte Città Amica, sull’idea  della poetessa Imma Schiena hanno contribuito con il loro pensiero visivo a tracciare una logica positiva e solidale per  tentare di ricostruire la pace  per quelle zone tormentate e per la sua inerme popolazione. Nizar Ali Badr è un’artista siriano che ha colto questo messaggio e questa opportunità aprendo un dialogo con noi di arte città amica e offrendoci un’ulteriore spunto. Una sua opera che indica  il possibile e l’impossibile per una pace ovviamente simbolizzata nello spirito della colomba dell’arca, e negli elementi che compongono quel territorio martoriato, in cui  nel suo profondo contiene una imprescindibile voglia di riscatto  nella meraviglia dei suoi elementi,  nel  mare, nella sabbia , nelle  conchiglie che sono gli elementi base  di un territorio bagnato dal mare, il Mediterraneo, culla millenaria di civiltà,  in cui il riscatto verso la pace deve farsi coscienza e forza vitale. In questo senso, lo spirito del riscatto può prendere forma , e nel segno e nella parola, proseguire verso una nuova coscienza che aborrisca la forza , il sangue e la morte,  e approfondisca  il bisogno di solidarietà e di dialogo.

Solidali con Nizar Ali Badr (in foto alcune sue opere significative), hanno aderito numerosi pittori e scultori  italiani e stranieri: Giampiero Actis,  Egidio Albanese, Corrado Alderucci, Nizar Ali Badr, Luciano Amati, Giulio Benedetti Valeria Caldera, Dario Caprioli, Adriano Carpani, Adriana Cernei, G. Luigi Castelli “Giancastelli” Anna Cervellera, Isidoro  Cottino, Alfredo De Leonardis, Michele De Stefano, Fanny Ghirelli, Maria R. Giovenale “MOJA”, Michele Imperiale, Gaetano Lanatà, Elda Lazzaretto, Gabriella Lucatello, Giuseppe Manolio, Mirella Mendola, Piera Miletto, Giovanni Moscatelli, Fujii Nobue, Cristina Novella, Federica Petri,Gianni Piasenti,  Angelo Piras, Paolo Pirrone, Paola Rignanese, Marisa Rossi,   Giuseppe Sanino, Giovanna Sannazzaro, Anna Sartori, Renata Seccatore, Sergio Scanu, Gianni Sesia della Merla, Maria Teresa Spinnler, Luciano Valensin, Claudio Vindigni, Pietro Giorgio Viotto. Wally Waser.

A livello poetico non mancheranno, interventi di alcuni poeti e scrittori torinesi: Piero Abrate, Maria Accorinti, Doriana De Vecchi, Bruno Giovetti,  Immacolata Schiena,  Enrico Maria Lazzarin, Pina Meloni, Orazio Ottaviani, Andrea Stolfi,  Danilo Tacchino. Anche due musicisti hanno aderito all’iniziativa con le loro composizioni in note: Alfredo Mancin, Roberto Ferraro.

La mostra si potrà visitare dal lunedì al sabato dalle ore 16 alle ore 19. Chiuso i festivi.

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