Nuova tassa circolazione: 16 milioni di italiani pagheranno 800€ in più | Quest’anno rincaro record, scatta il 2° bollo

Bollo auto - fonte_Canva - piemontetopnews.it
Una nuova tassa di circolazione pari a 800 euro che dovranno pagare ben 16 milioni di italiani. Molto più di quello che si possa immaginare.
Non si tratta di un errore, né tanto meno di un’imposta completamente nuova che il governo avrebbe varati, ma sullo che è certo è che si tratta di una stangata di cui gli italiani già parlano.
800 euro di spesa di cui è impossibile non tener conto e sulla quale si sono sviluppate discussioni veramente molti accese.La pagheranno veramente tutti, considerando che altro non è se non una tassa per il possesso della vettura.
Ma come è possibile? Non è più sufficiente il bollo auto a creare non poche apprensione gli elementi degli automobilisti. Nel 2025 pagheranno altri 800 €, un conto piuttosto salato per tasche che ancora cercano di salvarsi dalla crisi economica dilagante.
Una tassa occulta che pesa sulle spalle delle famiglie italiane già in bilico tra le possibili economiche e le spese da effettuare.
Una trappola per il portafoglio
Le strade italiane sono diventate delle vere e proprie trappole per gli automobilisti. Dobbiamo ammettere che tutti coloro che posseggono una vettura e che la guidano in maniera quotidiana, sono chiamate ad affrontare una serie di fattori. Innanzitutto, il rincaro dei prezzi dei carburanti, sempre troppe elevati per i consumi che ognuno di noi compie, un aumento delle polizze assicurative, ma anche delle vetture stesse. Acquistano un’auto nuova sta diventando quasi impossibile, senza considerare poi il prezzo da pagare nel caso in cui si debba ricorrere a proprio meccanico.
Come se tutto questo non fosse già sufficiente, adesso gli automobilisti si trovano a pagare una nuova tassa dell’importo sembra essere degno di vetture di lusso o extra lusso. Probabilmente a questo punto è il momento di capire per quale motivo si devono sborsare cifre così importanti.
Altro che tassa ufficiale: è il prezzo dell’inciviltà e della scarsa copertura assicurativa
La realtà è proprio questa, quello che viene quantificato in un valore di 800 €, non era nuova tassa automobilistica, ma bensì l’importo medio che ci si trova a pagare nel caso in cui la propria vettura venga danneggiata mentre si affermi all’interno di un parcheggio. In realtà se si fosse più civili o comunque in grado di rispettare gli altri automobilisti, non ci sarebbe alcun bisogno di pagare tale importo, considerando che le assicurazioni potrebbero pagare per noi
Purtroppo non sono pochi casi in cui tornando al parcheggio si nota che la propria auto è ammaccata, strusciato o comunque rotta in uno dei suoi componenti, provvedere a sistemarla vuol dire spendere importanti somme dal proprio carrozziere di fiducia. Il tutto ovviamente si traduce in spese importanti per tasche italiane già messe a dura prova.