Italia, ufficiale la tassa salasso OVER 34: quasi tutte le regioni coinvolte | Se la scampa ancora il Piemonte

Irrompe l'estate, Italia spaccata in due - Piemontetopnews.it

Irrompe l'estate, Italia spaccata in due - Piemontetopnews.it (Foto X)

La Questione Mezzogiorno è roba vecchia? Non si direbbe: il passato torna d’attualità per mezza Penisola, ma a Torino e dintorni si gongola.

Piemonte isola felice d’Italia? La frase già stona un bel po’ dal momento che stiamo parlando di una delle cinque regioni d’Italia prive di sbocco sul mare. Certo, la compagnia è lusinghiera, ma questi sono i fatti.

A Torino e dintorni l’acqua più vicina resta quella del Mar Ligure o del Lago Maggiore. Lo stesso vale per la vicina Valle d’Aosta e per il Trentino-Alto Adige, ma anche per Lombardia e Umbria. Zone che non possono che venire incluse tra le più incantevoli del Belpaese.

Certo, a livello di turismo l’assenza del mare pesa, ma il Piemonte riesce comunque a difendersi anche sotto questo aspetto, pur non potendo contare su un clima gradevole come quello di vaste zone del Trentino o della verdissima Umbria.

Fatto sta che, almeno in estate, la fuga dalle grandi città non risparmia neppure Torino e zone limitrofe. O almeno così era fino a qualche tempo fa, prima che spuntasse la cosiddetta “tassa salasso”.

Mezza Italia sprofonda nell’incubo: arriva la tassa dell’estate

L’inizio dell’estate 2025 è stato impietoso con gli italiani. Temperature equatoriali si sono impossessate della Penisola da metà giugno fino alla prima settimana di luglio, quando si è cominciato a respirare un po’. Cosa accadrà nelle prossime settimane è difficile, ma non impossibile, da prevedere.

Con le previsioni a lunga scadenza è sempre meglio andarci piano. A suggerirlo sono gli stessi meteorologi, che hanno tuttavia fatto arrivare un messaggio molto chiaro ad una buona fetta di popolazione italiana.

L'incantevole vista di Castiglione Falletto, nelle Langhe - Piemontetopnews.it
L’incantevole vista di Castiglione Falletto, nelle Langhe – Piemontetopnews.it (Foto Pexels)

Fuga dall’inferno: per star bene bisogna trasferirsi in Piemonte

Dopo la tregua della parte centrale di luglio, l’ultima decade del mese centrale dell’estate rischia di essere ancora all’insegna del bollino rosso, inteso come calore e colore del termometro. Ovunque? Non esattamente: nel Centro Sud si potranno tornare a registrare temperature OVER 34°, seppur con un tasso di umidità inferiore rispetto ai giorni più “hot”.

Anche buona parte del Nord dovrebbe tornare a venire avvolta dal calore dal 20 luglio, seppur senza i picchi che si raggiungeranno nella parte centro-meridionale del Paese. Il Piemonte, però, sembra poter fare eccezione. Meglio non illudersi troppo, ma il peggio dell’estate potrebbe incredibilmente già essere alle spalle. La “tassa del solleone” risparmierà il nord-ovest, dove solo negli ultimi giorni del mese si dovrebbero superare i 35°, peraltro solo per pochi giorni. Un motivo in più per trascorrere l’estate nelle Langhe alla scoperta del patrimonio artistico-culturale della Regione.