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Al castello di Proh sta per nascere un bosco sensoriale

La Fondazione UniversiCà ha avviato i lavori di ripristino dell’area verde di sei ettari che sarà visitabile con allestimenti culturali-naturalistici

Al Castello di Proh, che sorge nell’omonima frazione del comune di Briona, al limitare dei primi pendii delle colline novaresi, sta per nascere un bosco sensoriale. Grazie all’intervento della Fondazione UniversiCà che gestirà il sito culturale per 25 anni, hanno infatti avuto inizio a fine 2020 i lavori di ripristino della grande area boschiva parte della proprietà del castello, edificato per volere di Francesco Sforza verso la metà del XV secolo. E’ il primo passo per la creazione di un grande percorso di visita che comprenderà le attività all’interno della fortificazione e un cammino esperienziale sulla adiacente collina.

A sinistra, Anna Belfiore, presidente della Fondazione

«In un’area boschiva di circa sei ettari – commenta la presidente della Fondazione UniversiCà, Anna Belfiore – si stanno salvaguardando le specie botaniche preziose liberandole da rovi e piante infestanti. Questo bosco diventerà parte integrante del primo percorso di visita che offrirà il nascente cultural park delle Colline Novaresi».

L’intenzione è quella di valorizzare la grande area verde con una serie di allestimenti in grado di offrire contenuti naturalistici, storici, culturali anche con l’uso della multimedialità per meglio conoscere il luogo e apprezzarne le peculiarità. Nel frattempo la Fondazione UniversiCà ha ottenuto le autorizzazioni della Soprintendenza per iniziare i lavori all’antico maniero.

Per seguire le attività di rivitalizzazione che porterà all’apertura al pubblico del castello e dell’area circostante, è possibile consultare le pagine Facebook e Instagram “Castello di Proh” e il sito www.castellodiproh.it

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