Arriva il terzo gestore di bike sharing a Torino: è Ofo
TORINO. Sta per fare il suo ingresso sulla piazza torinese Ofo, il terzo operatore di bike sharing a flusso libero, dopo l’addio di GobeeBike. Insieme ai concorrenti già presenti, Mobike e oBike, amplierà l’offerta delle biciclette in condivisione a disposizione sotto la Mole. L’0biettivo dell’assessorato alla Mobilità è di arrivare a poter contare su un parco mezzi di 9.000 biciclette, oltre alle 1.300 del servizio fisso di ToBike. Per le bici senza stazione, poi, l’Amministrazione sta pensando di ricavare degli stalli di sosta dedicati, così da evitare il fenomeno delle bici lasciate sui marciapiedi o in mezzo alla strada.
Mobike, la maggiore piattaforma mondiale di bike sharing, è presente anche a Torino con un servizio di condivisione biciclette per viaggi urbani di breve durata. L’utilizzo dell’App tramite smartphone permette localizzare la bicicletta più vicina; dal proprio account è possibile bloccare e sbloccare la bicicletta, pagare in modo automatico, e accedere a una serie di informazioni supplementari come la distanza percorsa, il dettaglio del viaggio, il credito residuo. L’utilizzo corretto di Mobike permette di accumulare crediti ad ogni viaggio e inviando segnalazioni di disservizio; una cattiva condotta a causa di errato parcheggio, dimenticanza di blocco o abbandono della bicicletta causa la riduzione del credito ed aumenta la tariffa di pagamento.
Per accedere al servizio ed effettuare i pagamenti non serve contante; vengono accettate tutte le principali carte di credito e debito. Le tariffe dipendono dal tempo di utilizzo e dalla città in cui si utilizza il servizio. A Torino una singola corsa costa 30 centesimi ogni mezz’ora, ma sono disponibili varie formule di abbonamento da 30, 90, 180 o 260 giorni consecutivi, con numero illimitato di corse gratuite fino a un massimo di 2 ore al giorno.
L’altro gestore al momento sulla piazza è oBike: le biciclette non necessitano di stazioni di deposito e possono essere utilizzate sempre attraverso un’App per telefonini che consente di individuare una bicicletta nei dintorni attraverso la tecnologia GPS per la geo-localizzazione; la bicicletta viene sbloccata usando il codice QR univoco presente su ogni mezzo. Grazie al sistema free floating, dopo l’utilizzo le biciclette possono essere lasciate in qualsiasi luogo pubblico adibito a parcheggio biciclette e bloccate manualmente, senza creare ostacolo al flusso del traffico e dei cittadini che si muovono a piedi. Al fine di incoraggiare il corretto posizionamento delle biciclette, oBike ha introdotto un sistema di premi e penalizzazioni. Attualmente il costo del servizio è di 30 centesimi ogni 30 minuti. L’utilizzo del servizio sarà a titolo gratuito per i primi due mesi a fronte del versamento di una cauzione di 5 euro, rimborsabile tramite carta di credito.