Addio Italia, arrivato comunicato delle Nazioni Unite: la Francia l’ha annientata | Cittadini iniziate pure a piangere

È sempre Italia vs Francia - Piemontetopnews.it (Foto Pexels)
Vatti a fidare dei cugini: l’eterna rivalità tra Italia e Francia si arricchisce di un nuovo, inaspettato capitolo.
Italia vs Francia, la rivalità infinita. Non c’è settore nel quale le due nazioni confinanti non siano in concorrenza. Dallo sport allo spettacolo, fino alla cucina, senza ovviamente trascurare il campo della politica.
Non è tuttavia il caso di scomodare le posizioni antitetiche (almeno in partenza…) nei grandi conflitti della storia perché non è certo questa la causa di una contrapposizione che ha anche qualcosa di filosofico e che sembra destinata a non avere mai fine.
Anche le riflessioni più o meno scherzose sulla… paternità della Gioconda lasciano il tempo che trovano, perché quella che può sembrare una rivalità più chiacchierata che reale è al contrario sempre attuale, sebbene le sue origini non siano di facile identificazione.
È meglio il Giro d’Italia o il Tour de France? La Saint Honoré o la Torta Paradiso? Si potrebbe andare avanti all’infinito, ma come detto i due cugini delle Alpi si guardano in cagnesco anche perché i punti in comune sono davvero pochi pure dal punto di vista caratteriale.
Vicini e (sempre più) nemici: Italia-Francia senza pace, il sorpasso che fa discutere
L’italiano medio è indomito e resiliente, il francese è sciovinista per definizione (ed origine) e tende a guardare con disprezzo ciò che lo circonda, dal punto di vista artistico e culturale. Impossibile pensare di trovare un punto d’accordo, ciascuno continuerà a ritenersi superiore.
Insomma, non se ne esce, anzi il problema è destinato ad acuirsi sempre più dal momento che nuovi e per certi versi inattesi argomenti sono in arrivo, con una storica leadership messa in discussione in maniera più che sorprendente.
Trenta milioni di differenza: il Belpaese dimenticato, arriva l’ennesimo sgarbo dei francesi
La notizia è infatti una di quelle in grado di far impallidire i nazionalisti italiani più incalliti, ma anche le istituzioni. Tenetevi forte: la Francia ha effettuato il sorpasso sull’Italia come meta di turismo, durante la stagione estiva, ma non solo. La Francia è infatti risultata anche nel 2024 la nazione capace di raccogliere il maggior numero di visitatori da ogni parte del mondo. Certo, contare su Parigi rappresenta un punto di partenza non da poco, ma il gap tra quegli 80 milioni di visitatori l’anno e gli “appena” 50 dell’Italia, solo quinta e alle spalle anche di Spagna, Stati Uniti e della sorprendente Turchia grida vendetta.
Possono i nostri luoghi incantevoli patrimonio dell’Unesco, può lo spettacolo unico di Venezia o il patrimonio artistico di città come Firenze stare così indietro rispetto ai grandi rivali? Il divario è così ampio che dal 2025 non ci si può aspettare il controsorpasso, pertanto non resta che prendere atto della situazione e lavorare per invertire la tendenza. L’orgoglio del popolo italiano è risaputo, ma mai come in questo caso siamo nelle mani degli stranieri…