La scuola migliore del mondo è a 1 ora da Torino: meglio pure della Montessori | I tuoi figli diventano scienziati

Scuola (web) - Piemontetopnews.it

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Immagina un luogo dove l’educazione non è solo apprendimento, ma un’avventura quotidiana. Un posto dove i tuoi figli, fin da piccoli, imparano l’autonomia in un ambiente sicuro e stimolante.

Non è un sogno, né una scuola lontana migliaia di chilometri. E se ti dicessimo che la vera scuola della felicità e dell’eccellenza non si trova in un’aula, ma in un’intera città?

Un luogo dove ogni angolo, ogni strada, ogni servizio contribuisce a formare cittadini brillanti e indipendenti.

Ti sveleremo il segreto di una città che ha superato ogni aspettativa, a un passo dall’Italia.

Una città dove i tuoi figli non solo studiano, ma crescono per diventare veri scienziati della vita.

La felicità al primo posto

Cosa rende davvero felice una città? Questa è la domanda a cui ha cercato di rispondere l’Happy City Index 2025, pubblicato dall’Institute for the Quality of Life. L’indice ha analizzato 82 indicatori in sei aree chiave: cittadini, governance, ambiente, economia, salute e mobilità, delineando una mappa globale delle cosiddette “Gold Cities”. In cima alla classifica, tra le 31 città premiate, troviamo Zurigo. A poco più di un’ora di aereo da Torino, la città svizzera si distingue per una governance impeccabile e una qualità dei servizi altissima. “Come madre di due figli, non potrei immaginare posto migliore: i bambini vanno a scuola da soli fin dall’asilo, i trasporti sono impeccabili e la città è pulitissima”, racconta Raquel Matos Gonçalves. Un altro segreto del successo? Il rispetto delle regole. Come spiega Amelie Guiot, “Se non c’è scritto ‘sì’, è un ‘no'”. Questo senso civico diffuso rende la vita serena e ordinata, permettendo ai bambini di crescere in un contesto di fiducia e sicurezza.

L’unica città non europea tra le prime cinque è Singapore, che si posiziona al terzo posto. La città-stato asiatica è un modello di efficienza, in particolare per il suo sistema sanitario e le politiche abitative che, nonostante i prezzi elevati, garantiscono una casa a molti cittadini. “In una sola giornata puoi incontrare clienti internazionali e mangiare satay in riva al mare”, racconta Samuel Huang, sottolineando l’inclusività e la qualità della vita. La quarta classificata, Aarhus, in Danimarca, è la “grande piccola città” della felicità. La sua popolazione giovane e attiva vive all’aperto, godendosi parchi, bagni al porto e eventi gratuiti. Come afferma Carla Niña Pornelos, “la gioia è nelle piccole cose”.

Bambini (Freepik) - Piemontetopnews.it
Bambini (Freepik) – Piemontetopnews.it

Il segreto di una città educatrice

A chiudere la top 5 c’è Anversa, in Belgio. “Mi aspettavo solo una città carina, invece ho trovato un luogo dove si vive davvero bene”, dice Grace Carter. Dai trasporti pubblici efficienti, all’attenzione per le famiglie e gli spazi verdi, Anversa rappresenta un modello di vita serena e appagante.

La qualità dei servizi, la cultura e il supporto alle famiglie la rendono una destinazione ideale per chi cerca un contesto di crescita sano e stimolante per i propri figli. La possibilità di muoversi in autonomia, la sicurezza delle strade, l’accesso a spazi verdi e culturali: sono tutti elementi che contribuiscono a formare individui indipendenti e curiosi.