Allianz Stadium addio, le immagini della demolizione: tifosi distrutti in lacrime | Ormai si può solo piangere

La demolizione dell'Allianz Stadium - Piemontetopnews.it (Foto X)
Cala il sipario per sempre su uno degli impianti simbolo del calcio mondiale: i tifosi devono rassegnarsi.
Quanto tempo ci vuole per costruire uno stadio di calcio? Domanda che può spiazzare, dal momento che non esiste una risposta univoca, tante sono le variabili che possono concorrere, come inevitabile che sia per un’opera pubblica così imponente.
Va però aggiunto, con più di un pizzico di amarezza, che se ci si riferisce all’Italia le tempistiche sono soggette a modifiche più che sostanziali a causa di una serie di fattori ben noti, per i quali non sembra esserci rimedio.
La situazione economica non floridissima di buona parte dei club calcistici italiani è la prima causa, ma non si può tacere delle lungaggini burocratiche che già troppe volte hanno finito per mettere il bastone tra le ruote anche a imprenditori stranieri animati da buona volontà.
Al momento gli impianti di proprietà si continuano a contare sulle dita di una mano, con Udinese, Frosinone e Atalanta, e le rispettive tifoserie, testimoni di quanto una casa propria faccia bene al bilancio come all’indotto dell’intera struttura cittadina.
L’importanza dell’Allianz Stadium nel ciclo dei successi della Juventus
Casi a parte sono quelli del Sassuolo, che ha rilevato il Mapei Stadium dopo il fallimento della Reggiana, e soprattutto dello Juventus Stadium, ribattezzato Allianz per motivi di sponsorizzazione. La casa della Juventus, inaugurata nel 2011, è sorta sulle ceneri del vecchio Delle Alpi ed ha rappresentato uno dei segreti del ciclo d’oro di successi del club bianconero. Purtroppo, però, nulla è eterno.
I risultati deludenti con cui la Vecchia Signora sta facendo i conti da anni hanno evidenziato che disporre di uno stadio proprio resti una componente necessaria per una società che punta ad eccellere, ma non sia sufficiente, soprattutto se si parla di uno stadio di medie dimensioni come quello della Juventus, i cui tifosi non possono che pensare con nostalgia ad anni che oggi paiono lontanissimi.
Stadio demolito, anni di ricordi in frantumi: la disperazione dei tifosi
Peraltro di stadi recanti questo nome è pieno il mondo. Anche Sydney ha avuto il proprio Allianz Stadium. La declinazione del verbo in un tempo passato non è casuale, dal momento che il popolarissimo impianto australiano non esiste più dal 2019, almeno nella sua storica forma.
Proprio in quell’anno, infatti, partirono i lavori di demolizione di una delle infrastrutture più iconiche della metropoli australiana, inaugurata nel 1988 e che ha ospitato negli anni partite di calcio e di rugby, oltre a numerosi concerti. Il nuovo Allianz Stadium ha visto la luce già nel 2022 e ha ospitato importanti concerti oltre che alcune partite del Mondiale femminile di calcio del 2023. In quegli stessi 5 anni tanti, troppi progetti di stadi annunciati in Italia si sono trasformati in lettera morta.