Entro cinque anni la raccolta “porta a porta” coinvolgerà tutta Torino


Per raggiungere questo obiettivo, la Città di Torino riconoscerà ad Amiat un corrispettivo di 11 milioni di euro annui, in aggiunta a quanto previsto dal contratto di servizio e in modo progressivo negli anni di estensione, articolato in funzione degli abitanti via via serviti: esclusi i residenti nei tre quartieri attualmente in corso di attivazione, in totale si tratta di circa 400 mila persone. Nel caso di futuri cont
ributi a fondo perduto concessi a Città di Torino o ad Amiat, il loro ammontare sarà decurtato da tale cifra. Contestualmente, l’accordo prevede la riduzione a un massimo di tre milioni di euro del contributo per la viabilità invernale e all’assunzione a proprio carico da parte di Amiat degli interventi a richiesta, fino a un limite massimo annuo di 300 mila euro.
