Lavoratrici, immigrate, partigiane, mondine: le donne raccontano il ‘900
TORINO. Lavoratrici, immigrate, partigiane, mondine: le donne raccontano il loro Novecento nello spettacolo Donne, in scena nel Cortile del Polo del ‘900, di via del Carmine 14 a Torino. Appuntamento domani (martedì 2), alle ore 21.
“Donne”, realizzato da Tedacà e interpretato da Valentina Aicardi e Francesca Cassottana con la regia di Simone Schinocca, rappresenta il percorso di emancipazione delle donne nel Novecento italiano e narra sia avvenimenti che hanno interessato tutto il mondo femminile sia storie di singole protagoniste che hanno affrontato, con coraggio, stereotipi e pregiudizi. Due donne si ritrovano in una stanza del tempo dove vengono catapultate all’inizio del Ventesimo secolo. Parte così il loro viaggio avventuroso nella storia italiana: dalla vita agricola degli anni Quaranta all’arte di arrangiarsi della Seconda Guerra Mondiale, dall’attività di Partigiane al referendum per la Repubblica, dall’abolizione della legge Merlin al boom economico, toccando inoltre temi come istruzione, lavoro, matrimonio e violenza. Lo spettacolo termina con il “gioco delle prime” e alcune riflessioni sul presente.
L’opera utilizza l’ironia, dono tipicamente femminile, e si avvale di una messa in scena semplice: un grande baule dove sono custoditi gli oggetti e i vestiti che segnano ogni tappa narrativa. La cassa stessa non è solamente un contenitore ma si trasforma a seconda delle situazioni affrontate: diventa così treno della speranza quando giovani immigrate, partite dalla Sicilia, cantano in attesa di arrivare alla stazione di Porta Nuova, o diventa piazza in cui l’opinione pubblica racconta gli scandali che hanno spesso contribuito a liberare la donna da falsi moralismi.
Biglietti da 10 a 15 euro disponibili su Eventbrite.