Fusione comuni di Cuccaro e Lu al via tra le polemiche
ALESSANDRIA. I consigli comunali di Lu e Cuccaro Monferrato (Alessandria) votano “sì” alla fusione tra polemiche e proteste. A Lu, paese di circa 1.100 abitanti, la maggioranza si è espressa con 3 voti a favore e un’astensione contro i due contrari della minoranza. A Cuccaro (poco più di trecentoventi abitanti) il via libera all’unione vince per otto a due ma Andrea Riva, del “Comitato del No alla fusione tra i Comuni di Cuccaro Monferrato e Lu”, annuncia iniziative legali: “Attendiamo la pubblicazione del verbale e poi faremo i passi necessari. A nostro avviso non sono state rispettate alcune procedure. Il segretario comunale avrebbe dovuto verificare convocazione e ordine del giorno. Si è rifiutato di verbalizzare la mia richiesta davanti a 2 carabinieri e una cinquantina di persone e di questo ne risponderà. Tengo a precisare che non sono state date risposte sul fatto di non aver tenuto conto della contrarietà dei cuccaresi alla fusione manifestata nel referendum dell’11 novembre, tema principale portato nella discussione di oggi, accesa ma senza occupazione del municipio come accaduto il 19 dicembre”.
“La Regione – sottolinea invece il sindaco, Fabio Bellinaso – dovrebbe ratificare la decisione. Ci aspettiamo che istituisca il nuovo Comune”. Il sindaco di Lu, Michele Fontefrancesco, osserva che “il consiglio comunale ha preso atto della volontà popolare che i cittadini avevano già espresso nel referendum consultivo dell’11 novembre. L’opposizione ha dato voce ad alcune perplessità solo per fare campagna elettorale”. Riva definisce il voto luese “una pagliacciata perché la preferenza espressa dal sindaco è ininfluente. Il risultato è di 2 sì e 2 no, un pareggio ben lontano dalla maggioranza assoluta richiesta dalla Regione. Vedremo cosa succederà l’8 gennaio a Torino, ma possiamo già annunciare che la nostra battaglia non si fermerà qui”.