Volkswagen dice addio, questa l’ultima auto prodotta | Mondo automobilistico rivoluzionato

La crisi senza fine del settore non risparmia più nessun marchio top: la notizia-shock arriva dalla Germania.

A furia di gridare “al lupo, al lupo”, prima o poi il guaio vero ci se lo tira in casa e dall’allarme si passa a un problema concreto da dover fronteggiare in qualche modo.

La metafora, entrata ormai nel gergo comune, ha un significato ben preciso. “Procurare un allarme”, ovvero ingigantire una difficoltà quando è ancora controllabile, non è mai una buona cosa. Non solo sul piano della superstizione.

Già, perché poi quando la situazione peggiora per davvero il rischio è quello di non essere più credibili e che quindi la richiesta di aiuto finisca nel vuoto o comunque venga sottovalutata, con la conseguenza che l’arrivo dei soccorsi sia tardivo.

L’esempio calza a pennello per il mercato automobilistico. La crisi del settore è ormai conclamata. La contrazione delle vendite è iniziata con lo scoppio della pandemia di Coronavirus, anche se ciò può apparire come una contraddizione.

Automotive, la crisi è devastante: il colosso dà il terribile annuncio

Durante quei duri mesi e anni, infatti, utilizzare i mezzi pubblici era quantomeno pericoloso di conseguenza l’acquisto di mezzi propri avrebbe dovuto segnare un aumento. Invece da calo delle vendite, già in essere prima del 2020, si è passati ad un vero e proprio crollo, anche vicino al 40%.

È seguito qualche anno di assestamento, durante i quali però le case produttrici non hanno smesso di lanciare l’allarme, sottolineando come la contrazione delle vendite sarebbe dovuta essere maggiore di quanto effettivamente registrato. Solo ora che anche i colossi sono in crisi, però, la realtà è sotto gli occhi di tutti.

Addio al modello più amato, Volkswagen spiazza gli automobilisti di tutto il mondo

Così dopo Stellantis anche Volkswagen ha dovuto fare i conti con l’amara realtà. E quando a piangere è il piatto della ricca Germania, da sempre il vagone trainante dell’economia europea e in particolare del settore auto, vuol dire che il guaio è davvero serio. La conseguenza più evidente per gli automobilisti è coincisa con un doloroso addio.

La casa di Wolfsburg si è sempre distinta per la capacità di dare vita a efficaci citycar come a SUV di rara bellezza, unendo gusto estetico al lato economico. Si pensi alla Touareg, il SUV top di gamma comodo e prestazionale, uno dei modelli simbolo di Volkswagen. Anche le cose più belle, però, vanno incontro a una fine e questo è stato proprio il caso della Touareg. Volkswagen ha infatti preso la sofferta decisione di interrompere la produzione della Touareg. A breve sarà lanciata la “Final Edition”, conseguenza inevitabile della contrazione del mercato e della sua evoluzione, oltre che delle diverse richieste degli automobilisti. È la fine di un’era, che chissà se potrà riaprirsi con la Touareg versione elettrica.