Villa Crespi, caos dietro i fornelli: “Cibi già pronti scaldati…” | Ha vuotato il sacco, eppure è un ristorante stellato

Un vero e proprio scandalo dietro i fornelli, i cibi sono già pronti e molte le imperfezioni, ora è tutto chiaro, ecco cosa è successo. 

Villa Crespi è il celebre ristorante stellato che vede al timone chef Antonino Cannavacciulo e proprio di recente nei suoi riguardi si è accesa la polemica. Sembra che sia arrivata la testimonianza di una cliente molto delusa che avrebbe sollevato sui social un vero e proprio polverone.

Il racconto lascerebbe tutti senza parole e avrebbe messo in una posizione scomoda coloro che vorrebbero vivere un’esperienza culinaria indimenticabile, che avrebbe trasformato quella che doveva essere una piacevole cena in un vero e proprio incubo. Quello di fronte a cui ci si sarebbe trovati sono piatti già cotti, un servizio alquanto caotico e poco attento.

La cliente aveva scelto il menù degustazione, ma sembra che secondo lei, alcune portate le ha dovute mandare indietro perché non cotte. Insomma una cliente veramente insoddisfatta, che ha esternato le sue idee sui socia.

Anche per il vino un vero disastro, il tutto ha portato a una serie di commenti veramente insidiosi. Ecco allora cosa sarebbe successo.

Un caso isolato o una realtà più diffusa?

Semplice comprendere che quando si parla di ristoranti stellati le aspettative sono veramente molto alte e Villa Crespi non è un locale qualunque: è un vero tempio della cucina italiana. Meta molto ambita dai turisti è un locale pluripremiato e questo è il motivo per cui la segnalazione di un’esperienza negativa assume un peso molto diverso rispetto a una semplice recensione negativa.

Qualcuno si chiede se un’esperienza di questo genere sia veramente possibile all’interno di un locale stellato, eppure anche i grandi sbagliano, ma qui si tratta di un venir meno di quelli che sono gli impegni basilari di una brigata all’interno di una cucina stellata. Alcuni commensali però, hanno parlato di esperienze molto simili.

La verità: lo sfogo era solo una recensione tra mille

La realtà sembra essere molto più semplice di quello che si possa pensare, infatti il presunto scandalo non è stato in alcun modo confermato, una sola recensione negativa non può certo intaccare la buona immagine dello staff di Antonino Cannavacciuolo. Le recensioni di questo genere le ricevono veramente chiunque, ma questo non toglie certo valore.

Lo chef Antonino Cannavacciuolo, infatti, nonostante i numerosi impegni, continua a essere presente nel ristorante nei momenti più importanti. Le brigate sono formate e supervisionate da lui stesso, che cerca di tenere alto il nome di Villa Crespi. Per quello che riguarda il cibo precotto non ci sono prove, quindi tutto procede normalmente sul ramo del Lago di Como.