Ultim’ora codice della strada: “Favorisca patente e batteria Smartphone” | Passata la legge, da oggi lo chiedono a tutti

Novità per i posti di blocco - Piemontetopnews.it (Foto Canva)
La tecnologia non smette di stupire: anche chi non la ama deve arrendersi all’evidenza, da oggi cambia tutto.
Chi lo dice che l’italiano medio è ritardatario? In generale è sempre sbagliato fare di tutta l’erba un fascio e soprattutto lasciarsi andare ai luoghi comuni.
Mai come nella società di oggi, infatti, rispettare l’orario di un appuntamento o della timbratura del badge in ufficio dipende da tante variabili. Prendete solo le modalità “moderne” legate ad una delle attività più sofferte della giornata: alzarsi la mattina.
Un tempo esistevano le radiosveglie, o le sveglie e basta. Non sentirne il suono all’orario da noi prefissato la sera prima era quasi impossibile. Del resto, soprattutto nel weekend, capita(va) di fare tardi, quindi il canto doveva essere particolarmente intenso.
Al giorno d’oggi, invece, quasi tutti si affidano al cellulare, dal momento che tutti i modelli sono dotati del servizio che permette di scegliere quando far accendere il dispositivo in automatico e quando far suonare la sveglia. A patto che suoni e che niente si inceppi…
Uscire dal posto di blocco non è mai stato così facile: la svolta è realtà
Un blocco improvviso non è però l’unica causa che può farci arrivare tardi al lavoro senza colpe. A quanti è successo di restare imbottigliati nel traffico? E a quanti ancora di incappare in un posto di blocco, somma, per quanto rara, sfortuna in una mattina lavorativa? Per fortuna è in arrivo una svolta epocale.
Anzi, è già arrivata e va proprio nel segno della modernità. Da qualche mese, infatti, il fatidico “favorisca patente e libretto” può venire sostituito dal “favorisca lo smartphone”. Nel dettaglio non sarà mai il poliziotto a chiederci direttamente di mostrare lo smartphone, ma saremmo noi a dare sfoggio della nostra vena hi-tech avendo caricato i documenti base sull’app Io.
Addio patente, nasce il cellulare amico: ma spunta il rischio da scongiurare
Qui infatti gli italiani dal novembre 2024 possono visionare alcuni documenti importanti, quali il codice fiscale e appunto una versione digitale della propria patente, del tutto equivalente al documento cartaceo e plastificato. Si tratta di una soluzione potenzialmente geniale, in grado non soltanto di accelerare ulteriormente i tempi dei controlli, bensì anche di ridurre i rischi di multa per dimenticanza della patente cartacea.
Nel dettaglio l’automobilista può mostrare alle autorità un codice QR contenuto nell’app IO che, se inquadrato, dà accesso a tutti i dati del conducente dell’auto e quindi anche alla patente di guida. Controindicazioni? Le stesse della sveglia via cellulare: se per un motivo o per un altro la app si impalla o, peggio, lo smartphone è scarico, essere tecnologici non basterà ad evitare guai. Anzi, una multa salata (nel migliore dei casi) è assicurata. Per questo è sempre meglio assicurarsi della salute del proprio telefono. O, in alternativa, mantenere la vecchia abitudine di portare con sé la patente cartacea…