Ultim’ora: approvata la tassa sul matrimonio | La devi pagare anche se ti invitano gli altri: non puoi esimerti

Il matrimonio (Foto di Luis Tosta su Unsplash) - piemontetopnews.it
La tassa sul matrimonio è reale riguarda anche gli invitati. Un cambiamento che potrebbe rivoluzionare le feste nuziali come le conosciamo.
Il giorno del matrimonio è da sempre uno degli eventi più attesi, celebrati e discussi. Tra addii al celibato da paura, abiti da sogno e liste nozze che sembrano pagine di un catalogo infinito, organizzarlo è quasi diventata un’impresa epica.
Se pensi che i costi di una cerimonia siano folli, sei in buona compagnia. Ci sono coppie che iniziano a pianificare il grande giorno anni prima, come se stessero preparando una missione spaziale. E non parliamo solo di scegliere la torta o il vestito: parliamo di location, fotografo, musica, bomboniere, vestiti per tutti, e un infinito elenco di “must”.
Alcuni sposi si ritrovano con mutui degni di un piccolo appartamento, tutto, se ci pensiamo, per un evento che dura qualche ora. E gli invitati? Beh, loro spesso devono anche fare i conti con l’abito da cerimonia, il regalo e magari qualche spostamento. Insomma, è diventato un business che coinvolge tutti, direttamente o no.
E adesso la novità, come se non bastasse: approvata la tassa sul matrimonio. E non puoi scansarla neanche se ti invitano gli altri. Ma dove andremo a finire?
Novità: approvata la tassa sul matrimonio
In un mondo dove organizzare un matrimonio può diventare un vero salasso c’è chi ha avuto l’idea geniale: Marley Jaxx e Steve J. Larsen hanno trovato un modo tutto loro per evitare di ritrovarsi con il portafoglio a pezzi, come ci racconta ilmattino.it. La loro soluzione? Chiedere agli invitati di comprare un biglietto per partecipare alla festa. Semplice e diretto, come si farebbe per un concerto o un evento esclusivo.
Hanno messo sul tavolo due opzioni: un biglietto standard da circa 50 euro a persona per l’accesso alla cerimonia e al ricevimento, e un pacchetto “premium”, per chi voleva vivere un’esperienza completa con eventi extra durante il weekend, a circa 860 euro per due persone. Un po’ troppo forse?
Paghi anche se sei invitato
Marley ha spiegato di essere consapevole che la sua potrebbe sembrare un’idea un po’ fuori dagli schemi o addirittura provocatoria, ma, afferma, l’obiettivo della coppia non è certo guadagnare, bensì evitare di accumulare debiti. E festeggiare solo con chi davvero ha voglia di condividere la gioia del giorno. Inoltre, ha eliminato il regalo, e già questa è una vera benedizione.
In ogni caso l’obiettivo è stato raggiunto: le spese sono state coperte e l’eccedenza è stata donata a una causa benefica. Il denaro raccolto in più infatti è stato destinato a un progetto di solidarietà in Kenya. Qui, un’associazione locale lavora per migliorare le condizioni di vita nelle comunità più vulnerabili, costruendo scuole e garantendo accesso all’acqua potabile e a prodotti fondamentali per la salute delle donne. Marley e Steve hanno anche deciso di coinvolgersi direttamente, pianificando un viaggio nel 2026 insieme ad un gruppo di amici per toccare con mano i risultati del loro gesto. Così, il loro matrimonio si trasforma in qualcosa di molto più grande di una festa, un segno che continua a vivere ben oltre il giorno delle nozze.