Tragedia in Piemonte, chiuso per sempre: era il punto di riferimento di migliaia di famiglie | Cittadini in lacrime disperati

Limone Piemonte (Cuneo): l’ombra della chiusura dell’ufficio postale ha lasciato un segno, trasformando la speranza in una triste realtà

Una notizia che ha sconvolto l’intera comunità di Limone Piemonte e delle valli circostanti: l’ufficio postale locale, un punto di riferimento essenziale per migliaia di famiglie e attività commerciali, non riaprirà.

Nonostante i recenti lavori di ristrutturazione e ammodernamento, che avevano illuso i residenti di una riapertura imminente, la realtà è ben più amara: l’ufficio di piazza San Sebastiano è stato chiuso. La riapertura è prevista per la metà di luglio.

Il progetto “Polis” mira a trasformare gli uffici postali nei comuni con meno di 15.000 abitanti in “Case dei servizi digitali”, offrendo una gamma più ampia di servizi pubblici. Oltre ai tradizionali servizi postali, sarà possibile ottenere certificati pensionistici e giudiziari, certificati anagrafici e di stato civile, e, entro il 2026, richiedere il passaporto.

Nel frattempo, i cittadini sono invitati a informarsi presso i canali ufficiali di Poste Italiane per conoscere le alternative disponibili per l’accesso ai servizi postali durante il periodo di chiusura.

Motivazioni e obiettivi del progetto “Polis”

Il “Progetto Polis” è stato avviato circa due anni fa da Poste Italiane con l’obiettivo di rendere gli uffici postali dei veri e propri punti di riferimento per l’accesso ai servizi pubblici digitali, in controtendenza rispetto al progressivo abbandono dei territori. Grazie a questo progetto, gli uffici postali non si limitano più solo ai servizi tradizionali, ma si arricchiscono di nuove funzionalità per i cittadini.

A Limone Piemonte, i lavori in corso mirano a migliorare l’accessibilità e la fruibilità della struttura, rendendola più moderna e funzionale. Questo ammodernamento permetterà di offrire una gamma più vasta di servizi, contribuendo a semplificare la vita dei residenti e a ridurre la necessità di recarsi in altri centri per determinate pratiche.

Un servizio essenziale sospeso

L’ufficio postale di Limone Piemonte non era solo un luogo dove spedire lettere o pagare bollette. Era un vero e proprio fulcro sociale, specialmente per la popolazione più anziana e per chi risiede nelle frazioni più isolate. Qui si ritiravano le pensioni, si effettuavano prelievi, si gestivano risparmi e si riceveva assistenza per pratiche burocratiche complesse.

La sua chiusura seppure temporanea, significa la sospensione di un servizio di prossimità fondamentale, costringendo ora i cittadini a spostarsi nei comuni limitrofi, come Borgo San Dalmazzo o Cuneo, per accedere ai servizi postali. Un disagio enorme, soprattutto per chi non dispone di mezzi propri o ha difficoltà di mobilità.