Tragedia in Piemonte, chiusa l’azienda leader nella regione: 1300 famiglie sul lastrico | Cittadini disperati

Ha chiuso - fonte_web - piemontetopnews.it
Una vera tragedia in Piemonte, dove l’azienda leader nella regione ha lasciato migliaia di famiglie senza un lavoro e senza uno stipendio.
La crisi economica di cui tanto si parla in riferimento alle famiglie italiane, si sente ancora di più nelle aziende, che siano di grande o di piccole dimensioni. Far quadrare i conti, facendo anche fronte a tutte le tasse che caratterizzano il nostro paese è molto difficile e in alcuni casi diventa addirittura impossibile.
Un processo questo, che ha portato sempre più le strade delle città a svuotarsi dalla presenza di piccoli negozi, laboratori e imprese locali. Insomma, tuto ciò che caratterizza le nostre città e che sta scomparendo in maniera lenta e inesorabile.
Non sono poche le aziende che hanno risentito di un processo che ha allontanato i clienti e spinti ad alcune valutazioni.
Ecco allora cosa occorre sapere.
La crisi economia che rischia di metterci in ginocchio
La cronaca ci racconta che tanto i piccoli commercianti e imprenditori quanto quelli grandi sono stati messi letteralmente in difficoltà da questa economia che in alcun modo li sostiene. I soldi non bastano mai, le vendite si sono ridotte e in poco tempo, a essersi alzati sono i prezzi che non hanno fatto altro che allontanare il consumatore. Lo Stato dal canto suo può fare ben poco e ora il mercato sembra essere diventato un mare pieno zeppo di squali. Ci si fa la guerra l’un l’altro senza nemmeno rendersi conto della situazione in cui si sta agendo.
Intanto sono molti i protagonisti dell’economia italiana che sembrano sopperire sotto i colpi di questa crisi. Proprio in queste ore sarebbe arrivata la notizia di un’azienda che chiude i battenti, lasciando a casa numerose famiglie. Questo vuol dire che purtroppo, non la si avrà più sul nostro territorio.
L’azienda a cui si dice addio
Da anni era una certezza sul territorio italiano, con un gran numero di punti vendita, tutti presenti per soddisfare i cittadini più esigenti. Ma la crisi ha bussato alle porte di Conbipel portando l’azienda su un baratro da cui è difficile, se non impossibile uscire. 50 sono i negozi che chiudono su tutto il territorio italiano, con 1.300 posti di lavoro che sono a rischio.
Un’azienda storica, spazzata via da una crisi veramente molto profonda. La chiusura dei punti vendita impatterà in maniera notevole su tutta l’economica, con i dipendenti che finiranno in cassa integrazione, nella speranza di essere ricollocati.