Siamo lieti di presentarvi i BABY PENSIONATI | Contributi gratis per tutti: l’INPS ci manda a riposo prima del tempo

Baby pensionati - fonte_PTN - piemontetopnews.it

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L’INPS con contributi per tutti riesce a mandarci a riposo molto prima del tempo, sembra assurdo ma è solo la realtà. 

Pensa se fosse possibile andare in pensione prima. Questo è il momento della vita che in tanti attendono con molta ansia, insomma, dopo anni e anni passati a lavorare, ecco che finalmente si ha la possibilità di riposarsi, di dedicarsi ad attività che altrimenti non ci si concederebbe mai.

Ma sappiamo bene che al momento sembra che il caro Governo ci rema contro, spostando il momento della pensione sempre più avanti. Pensa se invece decidessero di regalarti proprio quegli anni di contributo che in un primo momento ti sembrava essere irrealizzabili.

Questo sarebbe quello che di recente sta succedendo in Italia, con i cittadini che sono pronti a riposarsi, dopo una vita di sacrificio. Si apre a quelli che sono considerati baby pensionati, dei fortunati lavoratori che potrebbero appendere il cartellino al chiodo prima del tempo.

Cerchiamo però di chiarire cosa c’è dietro a tutto questo, cosa occorre sapere a riguardo.

Contributi in regalo: chi sono i fortunati

La misura sta facendo letteralmente sognare in molti e sarebbe in grado di aprire le porte pensionistiche a buona parte degli italiani che di sicuro non si aspettavano un beneficio così grande. Insomma, Natale per buona parte degli italiani potrebbe essere arrivato molto in anticipo, ma ovviamente, occorre essere in possesso di taluni requisiti per riuscire a firmare il via libera in maniera definitiva e veloce.

Gli anni di contributi che vendono messi sul piatto sono 5, che anche se non versati possono permettere di raggiungere la soglia minima necessaria per la pensione. Peccato che, come spesso succede, la misura è aperta solo ai cittadini che hanno taluni specifici requisiti. Per tutti gli altri, le porte della pensione si apriranno nei tempi previsti originariamente.

Pensione - fonte_Canva - piemontetopnews.it
Pensione – fonte_Canva – piemontetopnews.it

Ecco come sfruttare questo bonus temporale

Perché in fondo parliamo di un vero e proprio bonus, ma non in termini economici, ma piuttosto di anni. La misura in questione è la pace contributiva, introdotta con la manovra di Bilancio del 2025, sarà attiva per tutto il biennio 2024-2025. Essa permetterebbe, appunto, di riscattare 5 anni di contributi. Ad accedere a tale opportunità saranno coloro che sono in possesso dei “contributivi puri”, ovvero coloro che non hanno versato contributi prima del 1° gennaio 1996, quindi l’anno in cui si è passati dal sistema retributivo a quello contributivo.

A essere coinvolti sono i lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), alle gestioni speciali per autonomi, artigiani e commercianti, e anche alla Gestione Separata. Il pagamento del riscatto può avvenire in un’unica soluzione o rateizzando fino a 10 anni senza interesse, con rate minime di 300 euro al mese. Ovviamente per potervi avere accesso è indispensabile controllare la propria situazione contributiva.