Se trovi TOPOLINO fuori casa, non hai le allucinazioni, ma chiama subito la polizia | Casi in aumento in tutta Italia

Costi della sanità, tasse in aumento, lavoro: alle mille preoccupazioni degli italiani se ne aggiunge un’altra, ecco il segnale d’allarme.

Il rientro dalle vacanze estive può essere traumatico per molti. A livello psicologico, ma anche pratico. Si aspetta mesi e mesi per vivere quei sospirati giorni di relax e alla fine non si può fare a meno di pensare al buon Giacomo Leopardi.

Già, perché come il vate di Recanati ci ha tramandato nel suo “Sabato del Villaggio” l’attesa, oltre che essere stessa il piacere, come ci insegna la pubblicità, rappresenta purtroppo spesso e volentieri l’apice del piacere stesso.

Proprio così, perché pensare alle vacanze e ai suoi preparativi, al fatto che per qualche giorno non sentiremo la sveglia suonare e non vivremo la paura di arrivare tardi in ufficio finisce per essere assai più appagante di ciò che succede una volta arrivati a destinazione.

Poi, già da quando si iniziano a preparare le valigie per il viaggio di ritorno la malinconia inizia a fare capolino, unita però a un senso di preoccupazione che poco ha a che fare con il ritorno alla vita di tutti i giorni.

Vacanza addio, quando il rientro a casa diventa un trauma

Appena si tornano a vedere strade familiari quel pensiero si farà sempre più assillante: “Cosa sarà successo in casa durante quei giorni?”. Una perdita d’acqua improvvisa o una fuga di gas o ancora una visita del tutto indesiderata.

Il timore che i ladri approfittino della nostra assenza durante le vacanze è antico quanto il mondo. Per vincerlo c’è ben poco da fare, se non conviverci, magari dopo aver provato a dotare la nostra dimora dei sistemi di sicurezza più moderni, che tuttavia rischieranno ben presto di venire disinnescati dai marchingegni inventati dai delinquenti.

Allarme topolino: se lo vedi davanti a casa puoi solo contenere i danni

L’ultimo tra questi ha sembianze amiche, quelle del re dei fumetti, ma se ne troviamo traccia fuori dalla nostra abitazione al rientro da una lunga assenza ci sarebbe ben poco da sorridere. Il Topolino è infatti uno degli strumenti più efficaci utilizzati dai ladri durante le loro “operazioni”.

Si tratta di un tool simile ad un cavatappi, chiamato così proprio perché le due prese assomigliano alle orecchie di Topolino. Allineare i meccanismi di sicurezza fa girare il cilindro come la chiave normale, rendendo possibile forzare molti tipi di serrature. Le case produttrici delle serrature hanno già studiato accorgimenti che non fanno funzionare il Topolino, brevettando elementi mobili che risultano illeggibili, ma che richiedono costi importanti, anche ai privati in cerca della maggior tranquillità possibile. Un’utopia, purtroppo, di questi tempi. Se vediamo due orecchie sospette prima di rincasare, frutto magari della sbadataggine dei balordi, sarà meglio prepararsi al peggio…