Se nel portafoglio hai la moneta con questo simbolo, puoi cambiare vita | Ecco quanto sono disposti a pagarla
Come arricchirsi con le monete - Piemontetopnews.it (Foto Pexels)
Nell’era dei pagamenti contactless avere qualche moneta nel portafoglio può sempre essere utile: ecco quella che non può mancare.
Dura la vita di chi vuole fare la spesa al giorno d’oggi. Per la stragrande maggioranza degli italiani è ormai diventata una necessità quasi quotidiana. Per una serie di motivi, il numero di chi si reca ogni giorno al supermercato è in continuo aumento.
Vuoi perché, a proposito di aumenti, quello del costo della vita sta imponendo scelte ben definite. Fare le classiche scorte di una volta, quelle che facevano riempire i carrelli, conviene solo a chi ha famiglie numerose.
Chi vive da solo o è coniugato senza figli non può infatti e non deve farsi “stritolare” dalle promozioni dei supermercati con scadenza settimanale o mensile. “20 euro di sconto se ne spendete almeno 70”. Bello, ma come ci arrivo a 70 se non devo sfamare tante bocche?
Ergo, il boom dei cestini della spesa, quelli che si tirano modello trolley e che sono più pratici rispetto ai carrelli. Ma che, soprattutto, sono gratuiti, non richiedendo l’inserimento della famosa moneta.
Il carrello del supermercato e non solo: quando la moneta diventa un alleato
Nell’epoca in cui anche un caffè si paga con la carta, infatti, sempre più persone girano senza contanti. E senza moneta. Cosa fare se ci si accorge di essere sprovvisti anche delle monete da 1 o 2 Euro, o da 50 centesimi, se si ha bisogno di un carrello al supermercato? Non resta che rovistare le tasche sperando di trovare qualcosa di vintage.
Già, perché anche gli amati gettoni telefonici di una volta, quelli che 40 anni fa usavamo per chiamare i nonni dalle cabine telefoniche mentre eravamo in vacanza, possono servire alla bisogna. E comunque, supermarket o meno, le monete antiche possono sempre servire. E rendere ricchi.

Come arricchirsi con un pezzo di metallo: il simbolo che fa la differenza
Chi di noi non ha conservato in casa qualche esemplare della vecchia valuta? L’amata lira, in carta o in moneta, può essere da collezione, ma non solo. Si pensi alle 10 lire, la famosa moneta con la spiga. Quanto può portare oggi vendere una moneta da 10 lire? Dipende da tanti fattori, a partire dallo stato di conservazione.
Affidarsi a una perizia numismatica è il primo passo. Una volta ottenuta una valutazione attendibile si potrà decidere se vendere privatamente o tramite canali ufficiali. E attenzione agli eventuali errori di conio, che potrebbero elevare il prezzo della moneta a livelli inaspettati, trasformando un oggetto da museo in un’insospettabile fonte di ricchezza.
