
Pietraporzio, spettacoli, passeggiate ed escursioni con la tradizionale “Festo dou Tarluc”
PIETRAPORZIO. Dal 24 dicembre al 5 gennaio in Valle Stura, a Pietraporzio (Cn), torna la tradizionale “Festo dou Tarluc”, una delle più una delle più longeve manifestazioni promosse dall’Ecomuseo della Pastorizia. Sono previsti spettacoli, passeggiate ed escursioni, tutte gratuite.
Il termine tarluc nella lingua d’oc indica il fenomeno per cui, da novembre a febbraio, a Pontebernardo di Pietraporzio, il sole sorge al mattino, scompare dietro la cima del monte Ubac, per poi comparire nuovamente nel pomeriggio: in questo periodo il borgo ha due soli! È una festa celebrata nel cuore dell’inverno, stagione da sempre vissuta dalle popolazioni alpine con sentimenti contrastanti: come un nemico con cui fare puntualmente i conti, come un amico che fa nascere una sinergia tra l’uomo e i suoi simili e tra l’uomo e i propri animali. Un periodo fatto di silenzi e di pazienza, ma anche di pettegolezzi, di racconti, di risate al lume di candele nella stalle scaldate dagli stessi animali. Un momento carico di attese. Sole percepito come elemento dalle forti connotazioni ideologiche, sole più come luce che come calore.
Il programma
In questa edizione 2024-2025, tra Natale e l’Epifania si alterneranno diversi momenti di incontro e ascolto, di scoperta del patrimonio paesaggistico e culturale del territorio. Una delle attrazioni della Festo dou Tarluc sarà, come di consueto, la tradizionale tosatura della pecora floucà, la pecora con i “fiocchi”.

Martedì 24 dicembre a Pontebernardo alle ore 24 Santa Messa nella Chiesa dell’Assunta animata dalla musica tradizionale occitana a cura di Simonetta Baudino e i suonatori della valle Stura;
Domenica 29 dicembre a Pietraporzio è organizzata una ciaspolata in musica lungo la “vio de les fràchos”, il sentiero escursionistico dedicato a Stefania Belmondo. Accompagnati dalla guida Stefano Melchio e Davide Bagnis alla cornamusa, alla fine della ciaspolata sarà possibile fare una degustazione di prodotti tipici locali presso la locanda “La Pecora Nera”. Appuntamento alle ore 10, attività su prenotazione. Sarà possibile noleggiare le ciaspole al costo di 6€ contattando preventivamente la guida.
Giovedì 2 gennaio a Pontebernardo, alle ore 21 presso la saletta dell’Ecomuseo, proiezione del documentario “Lou pan es lou soubeiran”e incontro con il regista Giacomo Allinei.
Per concludere la tradizionale festo dou Tarluc domenica 5 gennaio alle ore 14, rappresentazione della tosatura della floucà. Alle 15 laboratorio creativo di feltro con l’artista feltraia Romina Dogliani e a seguire merenda presso la Pecora Nera a Pontebernardo. Alle 18, concerto “DUEA – Musica per due violini e due sorelle” con Sara a Chiara Cesano e presentazione del nuovo disco Cucunà, con la partecipazione di Miriam e Sara Rubeis, presso la Chiesa dell’Assunta di Pontebernardo. La musica di DUEA affonda le radici nelle melodie tradizionali, ma prende il largo con brani originali per due violini, contaminati dal folk internazionale e un pizzico di elettronica.
Nel periodo festivo sarà possibile visitare gratuitamente con una guida il percorso ecomuseale “Na Draio per Vioure” e la mostra fotografica Mürac di Luca Giacosa, il 28, 29 e 31 dicembre e il 4 e 5 gennaio, con orario 15-18.
Informazioni: Ecomuseo della Pastorizia – 347 211 8377 – ecomuseopastorizia@vallestura.cn.it – https://www.ecomuseopastorizia.it