Per 15 anni stacca tutte le prese elettriche prima di andare a dormire | Poi l’amara sorpresa: 2500€ di danno

Presa elettrica (Foto di Tom da Pixabay) - piemontetopnews.it
Anche se stacchi tutte le prese degli elettrodomestici ogni giorno quando non li usi puoi ritrovarti a pagare migliaia di euro. Ecco perché.
Per anni, ogni sera, stesso rituale: spegnere le luci, chiudere a chiave la porta, e staccare tutte le prese elettriche di casa. Nessuna esclusa. Televisione, router, microonde, computer, stampante, perfino la macchinetta del caffè. Una routine certosina che farebbe invidia a un monaco zen dell’efficienza energetica.
L’obiettivo è nobile: risparmiare sulla bolletta della luce. E perché no, sentirsi anche un po’ ecologista.
Peccato che, dopo anni di questa crociata contro lo stand-by, arriva il contrordine.
Com’è possibile? Semplice: l’ossessione per il risparmio, quando è mal indirizzata, può farci spendere di più.
In tempi in cui luce, gas e acqua sono diventati i nuovi “beni di lusso” del bilancio familiare, tutti cerchiamo di tagliare dove possiamo. Ma staccare compulsivamente le prese ogni giorno non è solo inutile, può essere anche dannoso. Vediamo perché.
Staccare le prese elettriche non basta: la bolletta lievita lo stesso
Il perché ce lo spiega money.it. Innanzitutto devi sapere che il consumo in stand-by della maggior parte degli elettrodomestici moderni è minimo. Parliamo di pochi centesimi al mese. Ma ogni inserimento e disinserimento forzato usura le prese, può danneggiare i cavi e aumenta il rischio di doverli sostituire. Indovina quanto costa un nuovo alimentatore per la smart TV? O la riparazione della porta HDMI saltata? Una buona intenzione, insomma, trasformata in una trappola quotidiana fatta di spine maltrattate e illusioni di risparmio.
Senza contare poi che molti dispositivi hanno memorie interne e impostazioni che si resettano quando vengono scollegati. Quindi, oltre al danno, anche la noia di dover rimettere l’orologio del forno ogni mattina. O risintonizzare i canali. Ogni. Singola. Volta. Ovviamente ci sono però eccezioni.
Come evitare consumi eccessivi
Le eccezioni sono alcuni vecchi elettrodomestici o caricabatterie che restano caldi anche a riposo: quelli sì, conviene staccarli. Ma non per la bolletta: per la sicurezza.
Ecco allora quando ha senso scollegare tutto: se stai per partire per qualche giorno. In quel caso, disconnettere i dispositivi ti protegge da sbalzi di corrente, temporali, picchi di tensione. Soprattutto per oggetti delicati come Smart TV, computer, console o stampanti, è una precauzione utile. Il resto del tempo? Meglio investire in una ciabatta con interruttore o in un bel misuratore di consumo, piuttosto che torturare spine e cavi ogni notte. Perché a volte per risparmiare due euro… se ne perdono duemilacinquecento. Se possiamo evitare, perché no?