
Parte oggi la prima edizione della “Bagna della Merla”, giusto epilogo del “Bagna Cauda Day”
ASTI. Da oggi, 29 gennaio, a domenica 2 febbraio torna a grande richiesta il Bagna Cauda Day. La proposta in un centinaio di locali, inviati ad aderire alla formula salva-patente “Buta stupa”. Dopo il successo e l’afrore dei due weekend di novembre, il Bagna Cauda Day lascia spazio a una nuova tradizione: la Bagna della Merla, in programma da mercoledì 29 gennaio a domenica 2 febbraio 2025. Questa edizione speciale si svolgerà durante i giorni della merla, tradizionalmente i più freddi dell’inverno, portando calore e convivialità a tutti i bagnacaudisti.
Il logo dell’evento è una merla in volo con una testa d’aglio nel becco, un simbolo che unisce ironia e tradizione. A tutti i commensali verrà consegnato l’iconico bavagliolone con il motto “Esageruma nen, il mondo è di tutti”, disegnato dall’artista monferrina Giorgia Sanlorenzo.
Più di cento locali, in tutto il Piemonte e con alcune presenze internazionali, proporranno la bagna cauda al prezzo base di 30 euro a persona. La bottiglia di vino, invece, sarà disponibile al costo di 15 euro, con la possibilità di aderire alla formula “Buta Stupa”, che permette di portare a casa la bottiglia non finita, promuovendo il consumo responsabile.
Le prenotazioni si effettuano direttamente presso i locali aderenti, il cui elenco è disponibile sul sito ufficiale bagnacaudaday.it. Anche dall’estero arrivano adesioni entusiastiche: all’Osteria Pomo d’Oro di Budapest, la Bagna della Merla inaugurerà la nuova sede dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba. Sabato 1° febbraio, l’investitura dei nuovi cavalieri verrà celebrata con una grande Bagna Cauda. L’iniziativa è stata promossa da Fabio Aimar, originario di Saluzzo, ora responsabile dello staff del ristorante italiano di Gianni Annoni, noto personaggio televisivo in Ungheria.
Il 31 gennaio, alle 17 allo Spazio Kor di Asti, si terrà invece la premiazione del progetto scolastico “Bagna alla lavagna”, promosso dall’Associazione Astigiani. L’iniziativa coinvolge le scuole astigiane in una riflessione sui cambiamenti dell’alimentazione tra le generazioni, con elaborati premiati grazie alla collaborazione di Marchia e AstiAgricoltura di Confagricoltura.
Durante l’evento, sarà presentata anche una performance teatrale inedita, “La bagna e i suoi fratelli”, realizzata da Patrizia Camatel della Casa degli Alfieri e realizzato in collaborazione con l’Ecomuseo BMA Basso Monferrato Astigiano.