ORA LEGALE, cambia tutto: le lancette verranno spostate molto prima | Ecco la data ufficiale

ORA LEGALE, cambia tutto: le lancette verranno spostate molto prima

Cambiamento orario (freepik) - piemontetopnews.it

Novità in arrivo per tutti gli italiani: l’ora legale nel 2025 non seguirà il consueto calendario, bisogna prepararsi al cambiamento.

Le lancette dell’orologio saranno spostate con anticipo rispetto agli anni precedenti, segnando un cambiamento importante nelle abitudini quotidiane.

Secondo le disposizioni, l’adozione dell’ora legale avverrà prima rispetto al tradizionale cambio fissato. In quella notte si dovranno spostare le lancette.

Se da un lato avremo più luce dall’altro lato l’anticipo comporterà un piccolo shock per il nostro ritmo biologico.

E sicuramente sarà più difficile per molti lavoratori e studenti. Tuttavia, gli esperti rassicurano: il corpo umano si abitua nel giro di pochi giorni.

Una misura necessaria

Come sappiamo l’ora solare è quella che corrisponde al fuso orario naturale del paese ed è in vigore nei mesi freddi, mentre l’ora legale – introdotta due volte l’anno, in primavera e in autunno – sposta in avanti le lancette dell’orologio di un’ora durante la bella stagione: lo scopo è sfruttare più a lungo la luce naturale del giorno, soprattutto al pomeriggio, così da ridurre il consumo di energia elettrica per l’illuminazione e migliorare il benessere percepito con giornate più luminose.

Ma questo cambiamento comporta anche degli svantaggi, come alterazioni del ritmo sonno-veglia che possono causare difficoltà nel riposo, impatti su salute, concentrazione e umore specie nei giorni immediatamente successivi al cambio, oltre a un dibattito sempre aperto sull’effettiva utilità del risparmio energetico alla luce delle nuove tecnologie e sull’idea di adottare un orario fisso per tutto l’anno.

ORA LEGALE, cambia tutto: le lancette verranno spostate molto prima
Cambiamento orario (freepik) – piemontetopnews.it

Shock nel cambiamento

Nel 2025 il passaggio dall’ora legale a quella solare non è frutto di nuove leggi né di cambiamenti normativi, ma semplicemente di una peculiarità del calendario: l’ultima domenica di ottobre cade il 26 invece che il 27 come l’anno precedente. Di conseguenza, la notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre le lancette verranno spostate indietro di un’ora — alle 3 di notte torneremo alle 2 — segnando l’entrata ufficiale dell’ora solare. Con questo spostamento si guadagna un’ora di sonno in quella notte, ma a rimorchio arriva la riduzione delle ore di luce nel tardo pomeriggio, le giornate sembreranno più corte, e sarà inevitabile ripensare leggermente i ritmi delle nostre attività quotidiane, dall’uscita di lavoro allo svago serale.

Il cambiamento d’ora, pur piccolo, può tuttavia avere effetti reali sull’equilibrio biologico e psicologico. Nei giorni successivi molti potrebbero percepire un senso di stanchezza maggiore, difficoltà ad addormentarsi o a svegliarsi secondo i nuovi orari, cali di concentrazione, irritabilità o stress dovuti all’alterazione del ritmo circadiano. In alcuni studi si segnalano anche variazioni di pressione arteriosa e altri leggeri disturbi fisiologici in corrispondenza del cambio, sebbene gli impatti siano in genere transitori. È utile, quindi, prepararsi al passaggio con un adeguato equilibrio tra sonno, esposizione alla luce naturale e gradualità nei cambiamenti di routine. L’ora legale tornerà solo in primavera 2026, nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo, quando le lancette verranno spostate in avanti di un’ora.