Né contanti né carte, adesso paghi con le bottiglie di plastica: la soluzione alla crisi | Non sborsi più un euro

Sul bus grazie alla bottiglietta d'acqua, ecco come fare - Piemontetopnews.it

Sul bus grazie alla bottiglietta d'acqua, ecco come fare - Piemontetopnews.it (Foto Pexels)

Dal tappo removibile alla nuova composizione fino al ‘baratto’: la vita delle bottigliette d’acqua è cambiata del tutto, ecco l’ultima novità.

Secondi più di qualcuno si tratta di una delle invenzioni meno comprensibili e più scomode della storia recente, buona solo per complicare la vita dei consumatori in particolare nei giorni e nei mesi più caldi dell’anno, quelli in cui quasi tutti le abbiamo tra le mani.

Il soggetto sono le bottiglie d’acqua di plastica, a prescindere dal loro formato, che negli ultimi tempi hanno subito almeno un paio di importanti innovazioni. Quella più impattante riguarda di sicuro la novità dei tappi non removibili.

La nuova direttiva dell’Unione Europea è in vigore già dal luglio 2024. Sulle prime i più distratti che non erano a conoscenza della notizia hanno pensato di essersi imbattuti in un lotto di bottiglie uscite male dalla fabbrica, al punto che in tanti hanno tentato di toglierlo, quel tappo…

I risultati sono stati ovviamente deludenti, perché il fatidico proteggi-bottiglia circolare non ne voleva proprio sapere di uscire dalla propria sede. La svolta è stata dettata dal tentativo di ridurre la dispersione di plastica nell’ambiente e facilitare il riciclo.

La difesa dell’ambiente inizia dal riciclo: perché le bottigliette d’acqua non sono più quelle di prima

Fino a quando separare i tappi dalle bottiglie era facile e immediato, infatti, questi finivano spesso per venire dispersi nell’ambiente una volta che il contenuto era stato consumato, ovvero ad acqua consumata.

Non finisce però qui, perché a partire dal 2025 è stata introdotta un’altra novità sostanziale: le bottiglie in PET devono infatti contenere almeno il 25% di plastica riciclata. L’obiettivo da perseguire è sempre lo stesso, quello di un’economia circolare. Da raggiungere a tutti i costi, compreso quello di farsi venire nuove soluzioni creative.

Tappo attaccato e non solo, la nuova vita delle bottigliette d'acqua - Piemontetopnews.it
Tappo attaccato e non solo, la nuova vita delle bottigliette d’acqua – Piemontetopnews.it (Foto Pexels)

‘Niente multa, ho la bottiglia’: l’ultima trovata per usare i mezzi pubblici

Come quella di tornare all’epoca del baratto, ovvero uno scambio di beni alla pari, o quasi, con come “protagoniste” proprio le bottigliette d’acqua, che da qualche tempo possono tornare utili anche per salire sui mezzi pubblici. A Surbaya, in Indonesia, si possono fornire bottiglie di plastica in un punto raccolta ricevendo in cambio un biglietto per l’autobus con una validità di due ore.

La classica trovata geniale per incentivare il trasporto pubblico e al tempo stesso sensibilizzare i cittadini sul rispetto dell’ambiente, ma non si pensi che l’idea resti confinata dall’altra parte del mondo. Oltre che a Pechino, infatti, la moda sta iniziando ad attecchire anche in Italia. A Bacoli, in provincia di Napoli, da qualche tempo si possono trovare bidoni dove poter gettare bottiglie di plastica ricevendo in cambio uno sconto sul biglietto di viaggio. Non è proprio la stessa cosa, ma si sa, a noi occidentali serve più tempo per digerire le novità e cambiare abitudini. A partire da quella che l’utilità di una bottiglietta d’acqua fosse solo quella di dissetare…