Meteo, in arrivo Kyros: il vento svedese che ci piomberà in autunno in 10 mins | Prepara i giubbotti

Italia in allerta - canva - piemontetopnews.it
Le previsioni non danno speranza. Sta arrivando e porterà solo tanti guai. Preparati al peggio
È sempre più difficile capire che stagione sia. Un giorno il sole spacca le pietre e il giorno dopo si gira in felpa.
Le stagioni, come le conoscevamo, sembrano scomparse e quel vecchio proverbio che dice che “non esistono più le mezze stagioni” si fa ogni anno più reale.
L’estate arriva con una furia improvvisa, senza gradualità, con ondate di calore che colpiscono all’improvviso, e poi se ne va altrettanto bruscamente lasciando spazio a fenomeni meteorologici violenti, spesso fuori scala rispetto a quelli tipici del periodo.
E lo stesso si può dire dell’autunno, dell’inverno e della primavera, che ormai si rincorrono, si sovrappongono e si confondono.
Dal caldo torrido al gelo
La conseguenza di tutto questo è che il tempo è diventato imprevedibile. Le app meteo non bastano più, i modelli climatici sono spesso messi alla prova da fenomeni estremi sempre più frequenti.
La natura si sta ribellando, e ogni volta lo fa con maggiore intensità. I territori non sono pronti, le infrastrutture meno ancora, e la popolazione si trova ogni volta a dover rincorrere le emergenze con poco preavviso.
In queste settimane, ad esempio, l’emergenza è il caldo. Il clima è rovente da giorni e le temperature hanno raggiunto livelli quasi insopportabili, specie in alcune regioni del sud e nelle grandi città. Si registrano valori che superano i 40 gradi, con notti tropicali in cui l’aria resta ferma e afosa. Il rischio per la salute è concreto, soprattutto per le persone fragili, gli anziani e i bambini.
La situazione nel prossimo futuro
Eppure, mentre ci si abitua all’idea che il caldo sia destinato a durare, le condizioni meteo si preparano a cambiare di nuovo. Secondo le previsioni più aggiornate, infatti, in Puglia e in altre zone del sud Italia è atteso un brusco cambiamento a partire da metà settimana. Le alte temperature inizieranno a scendere, portando con sé una boccata d’aria più fresca, che in alcuni casi farà calare le minime anche sotto i 18 gradi. Si parla di minime fino a 17 gradi in alcune aree interne, mentre le massime torneranno su valori più accettabili rispetto agli estremi raggiunti nei giorni scorsi.
Non solo calo termico, ma anche piogge e temporali. Le correnti più fresche in arrivo dai quadranti settentrionali potrebbero innescare fenomeni temporaleschi anche intensi, soprattutto lungo le zone adriatiche. Saranno proprio questi i primi segnali di un nuovo capovolgimento del tempo. Dopo settimane di caldo stabile e opprimente, il cielo si farà più nuvoloso, con possibili rovesci e grandinate localizzate. I venti si intensificheranno e in molte zone si avvertirà un calo della pressione atmosferica.